Cerca
focus
Con l'inizio del girone di ritorno ed una quasi totalità delle gare giocate, ecco cosa attende chi non vuole retrocedere in Prima
02 Marzo 2022
Virtus Faiti e Lirinia: cercano la salvezza nel girone E (Foto ©Cassoni)
Girone E - Il gruppo più aperto ad ogni soluzione
Con un Città di Lenola attualmente salvo (e con una gara da recuperare) visti i 10 punti che lo separano dalla Lirinia, il girone E è quello che offre fra tutti e cinque i raggruppamenti del torneo cadetto la situazione meno netta e che ha un futuro meno certo con le ultime cinque formazioni che sono racchiuse in soli sette punti. L'Alatri è la squadra che è scesa più velocemente verso il fondo con ben sei sconfitte consecutive che l'hanno portata al penultimo posto, con una lunghezza di vantaggio sulla Virtus Faiti, formazione capace di grandi sussulti e fragorose cadute. Nelle ultime tre ha ottenuto 0 punti, ma ha affrontato Monte San Biagio, Nuovo Cos e Ceccano, andando a ritroso, con l'undici di Campo che ha offerto sempre prestazioni di valore, sfiorando spesso il colpo. Capacità quest'ultima da tenere in strettissima considerazione. La Lirinia sembra essere in crescita, l'Hermada è un po' incostante ma ha nella rosa giocatori capaci di cambiare una partita, mentre il Montenero ha tra queste la rosa essenzialmente più valida, ma non riesce ad ottenere quella continuità che le consentirebbe di essere in una posizione, già da oggi, migliore. Anitrella e Guarcino hanno creato il primo solco, con i loro 21 punti che però attualmente non garantiscono nulla. Distanze che, per entrambe, devono essere aumentate di un'inezia se si vuole vivere con maggiore tranquillità l'ultima parte di stagione.
In foto uno scatto di Virtus Fati - Lirinia (Foto ©Cassoni)
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni