All'Aldobrandini Ostiantica - Torrino: parola a Cerrai e Viola

Il Torrino è chiamato all’ultimo sforzo sul campo dell’Ostiantica, dove dovrà per forza vincere il play out se vorrà mantenere la categoria La squadra allenata da Umberto Viola sarà costretta a vincere per rimanere in Promozione "Sono finali e si preparano principalmente sotto l’aspetto tattico  - commenta l'allenatore amaranto - le motivazioni vengono dall’importanza della partita e non c’è bisogno di dire altro, in quanto sono sfide che si preparano da sole. Abbiamo giocato molte partite alla pari di avversari più quotati e sono quindi soddisfatto di quanto fatto ed in alcune occasioni la sorte non ci ha aiutati. Le prestazioni, però, sono state ottime e ci danno la consapevolezza di potercela fare. Mi è piaciuto molto l’impegno dei ragazzi, oltre che la serietà della società, non ci sono cose che non mi sono piaciute" Parlando di dati, la squadra ha chiuso la stagione con 52 gol realizzati e 55 subiti: "I gol fatti sono tanti; i gol subiti anche. Se avessimo avuto la possibilità di giocare con gli stessi elementi, probabilmente avremmo subito meno abbiamo avuto tante assenze però e questo ha portato a sconvolgere un minimo gli equilibri". Un’ultima domanda, infine, su cosa voglia dire preparare una gara così importante con un caldo che avanza sempre di più e che sicuramente sarà una variabile: “Il caldo è un problema sia per noi che per loro e proprio per questo, quando un problema lo hanno entrambi, alla fine è come se non ci fosse. Un piccolo svantaggio per noi, invece, può essere il fattore campo, in quanto l’Ostiantica gioca su un campo in terra ed è abituato a questo; noi siamo abituati ai campi in erba ed a livello di palleggio e rimbalzi possiamo essere leggermente svantaggiati".

Intervista a cura di Andrea Leopardi