Il pagellone della Promozione: promossi e bocciati del girone D

Villa Adriana, la sorpresa in riserva sul più bello

I biancoverdi sono stati una delle realtà più interessanti di questo campionato. Letteralmente impronosticabile la loro prima parte di campionato nei piani alti, altissimi, della classifica a combattere con gruppi ben più attrezzati, tecnicamente e mentalmente, per non soffrire di vertigini. Piano piano, però, una rosa meno profonda delle concorrenti ha fatto sentire il suo peso e la squadra di Gianni, che ha sempre mantenuto un profilo di gioco interessante e mai rinunciatario, ha rallentato la sua corsa fino a doversi accontentare (puro eufemismo) della salvezza diretta ed anticipata. Voto alla stagione 6.5

Lodigiani, stagione travagliata

Ci aspettava sicuramente di più dai biancorossi che non sono mai riusciti a trovare il passo giusto durante tutta l'annata. Anche in Coppa, nonostante il primo scalpo di lusso, le soddisfazioni sono arrivate col lumicino. Tre volti in panchina (Gerson, Apuzzo ed infine Volpe) regalano una diapositiva delle difficoltà incontrate in via della Capanna Murata nel riuscire a vivere con maggiore serenità la stagione. Nell'ultima di campionato è arrivata anche la scomoda appendice del play out contro la Virtus Roma, che però è stato superato brillantemente dando modo di ripartire l'anno prossimo dal torneo cadetto per rilanciarsi di nuovo, come sta avvenendo nel settore giovanile così anche con la prima squadra. Voto alla stagione 6-

De Rossi, altro giro in Promozione

La stagione della società rossoblù è tutta in quel play out giocato al San Lorenzo di Subiaco (in foto l'esultanza finale ©GazReg): fiammate improvvise, scivoloni pericolosissimi. Un sali-scendi di emozioni che alla fine si è concluso nel migliore dei modi, con una salvezza bella ed importante. Il gruppo rossoblù ha diversi giocatori che potrebbero ambire ad altri palcoscenici, se non in categorie superiori quantomeno a campionati di alto livello, ed ha trovato il suo premio nell'orgoglio e nella compattezza del gruppo. Ha spesso dato fastidio alle grandi, con una base dall'età media decisamente verde. Voto alla stagione 7

Vis Subiaco, è andato tutto storto

Il campionato dei gialloblù è andato nella direzione contraria che ci si aspettava. Buon inizio, conforme alle idee, poi la squadra ha perso ritmo, confidenza ed anche qualche uomo di troppo. L'addio di Ferretti non ha giovato ad una realtà che ha provato anche a lanciare i suoi giovani, ma che si sono dimostrati troppo acerbi, ancora, per riuscire a fare la differenza o a dare un aiuto consistente per evitare, quantomeno, la retrocessione. Nell'ultimo match dell'anno nonostante il 2-2 ripreso dallo 0-2, ai supplementari la Vis è andata in tilt, subendo due gol e cadendo in Prima Categoria. Ora ci si può soltanto rialzare. Voto alla stagione 5-