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L'intervista

Alessio Ottobrini ed il Futbol Montesacro "Qui l'ideale per ripartire"

L'ex Atletico Torrenova è il successore di Luca Gatto sulla panchina rossonera

05 Luglio 2022

Alessio Ottobrini

Alessio Ottobrini, nuovo tecnico del Futbol

Il Futbol Montesacro è in un periodo di rinnovamento e di ennesimo rilancio del suo progetto. La società rossonera si è regalata una mini ristrutturazione, con Luca Gatto che dopo diverse stagioni ha lasciato la panchina per entrare in pianta stabile nell'organigramma dirigenziale e con Alessio Ottobrini che è stato scelto come nuovo allenatore. Queste le sensazioni dell'ex Atletico Torrenova, incaricato circa due settimane fa

Dopo un periodo di stop torni in panchina: che sensazioni hai? "È stato un anno difficile per me e per tutta la mia famiglia. Volevo ringraziare tutte le persone che in un modo o nell’altro sono state vicino a me e alla mia compagna in un momento così delicato della nostra vita. Ora si ricomincia e come ho già detto ai miei ragazzi quando ci siamo conosciuti, ho una gran voglia di tornare sul campo per fare calcio con una motivazione ed uno stimolo in più".

Dopo questo periodo di stop hai avuto modo di aggiornare il tuo metodo di lavoro? Se sì, come? "Ho approfittato di questo stop forzato per aggiornarmi e prendere l’ultimo patentino che mi ha permesso di qualificarmi come allenatore UEFA B. In seguito, vorrei anche prendere UEFA A ma adesso voglio concentrarmi solo e soltanto sul campo. Avrò al mio fianco un allenatore in seconda qualificato (Stefano Pontis), un preparatore atletico molto competente e aggiornato (Luca Iantosca) con cui preparare giornalmente le sedute di allenamento e il preparatore dei portieri Luca Moretto che era qui anche lo scorso anno e conosce bene l’ambiente Futbol. Per il resto, come ho sempre fatto con le mie squadre proveremo a giocare a calcio cercando di abbinare le prestazioni al risultato. Il resto lo dirà il campo". 

Come sei entrato in contatto col Futbol e cosa ti ha colpito del progetto di un club emergente? "Ho conosciuto il direttore Luca Gatto sul campo quando qualche anno fa ci siamo scontrati con le nostre rispettive squadre. Da li è nato un rapporto di stima e amicizia. Ero in trattativa con altre squadre e Luca mi ha chiamato un attimo prima di chiudere con una di queste facendomi cambiare idea raccontandomi del progetto che porta avanti da anni e che vuole far crescere. Avevo bisogno di stimoli e di un progetto serio per ripartire e credo di averlo trovato qui"

Hai già avuto modo di conoscere un po' la squadra? Che scelte farete in chiave mercato? "Ho conosciuto la squadra e mi ha fatto molto piacere vedere un ambiente molto unito e familiare. Insieme a Luca Gatto stiamo cercando di rinforzare la rosa e prendere dei ragazzi che ci possano far migliorare la posizione in classifica di quest’anno. Al momento siamo concentrati sui giovani, e poi in base alle scelte che si faranno completeremo la rosa cercando di prendere qualcosa che alzi il livello della squadra". 

 

 

 

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