Bellegra ha un nuovo talento: Domenico Signorino, classe 2004

Lo scorso weekend si è concluso con il passaggio del turno ai 16esimi di Coppa, avvenuto grazie al pareggio per 1-1 contro il Colonna (2-1 finale considerando anche la gara d’andata). Un bell'inizio di stagione per il Bellegra, che ha trovato in Domenico Signorino, autore di entrambe le marcature nella gara dei 32esimi, un talento da coltivare. Per capire che stagione si prospetta davanti, abbiamo intervistato proprio il giovane 2004, a cominciare da un commento sulle partite di Coppa: "Sono state entrambe sfide equilibrate ed il Colonna è stato in gioco fino all’ultimo". Ottima prestazione, come detto, anche per Domenico, che non si aspettava assolutamente queste prestazioni: “Non me lo aspettavo e sono molto soddisfatto, anche perché sono di Bellegra ed è bello rappresentare in questo modo il proprio paese”. Nonostante questo, però, c’è ancora da lavorare per trovare la migliore condizione possibile: "C’è da lavorare e speriamo di arrivare al meglio per quando comincerà il campionato di Promozione (9 Ottobre contro il Città di Paliano)" Non c’è però un obiettivo, né per quanto riguarda la Coppa né per quanto riguarda il Campionato: "L’obiettivo è pensare partita per partita e prepararle tutte con la massima spensieratezza possibile". Tornando a Domenico, è importante capire cosa chiede il Mister durante gli allenamenti: “Gioco centrocampista e sono una mezzala; il Mister però mi chiede di attaccare la profondità, fare gli inserimenti ed andare a concludere dentro l’area di rigore, proprio come una seconda punta”. Successivamente, abbiamo chiesto i punti di riferimento calcistici e su questo Domenico sceglie un dribblatore d’eccezione: "Mi ispiro a Neymar ed anche a me piace fare qualche finta quando possibile”. Infine, abbiamo chiesto a Signorino se ci sono obiettivi personali per questa lunga annata: “L’obiettivo personale è aiutare la squadra sempre e comunque; poi, successivamente, se arrivano gol ed assist sono molto soddisfatto ma è secondario rispetto all’apporto che devo dare ai miei compagni"