L'INTERVISTA
Tolfa, vittoria liberatoria. Trebisondi: "Prendiamoci questi tre punti salutari"
Il Tolfa che, fatica ma porta comunque a casa un successo estremamente prezioso contro la Duepigrecoroma, è anche una squadra che, rispetto alla scorsa, positivissima, stagione, ha cambiato davvero tanto. Contro i romani, l’MVP del match è stato senza dubbio Daniele Paniccia: estremo difensore classe 1999 ex Civitavecchia: i suoi prodigiosi interventi, tutti (ben 3) tra l’altro su Silvestri, hanno consentito ai collinari, di mantenere la porta imbattuta, in una domenica dove anche la direzione di gara, ha gioco forza inciso sul punteggio finale. “Sono contento della prestazione personale - racconta a fine match Daniele Paniccia - ma lo sono di più per la vittoria ottenuta con molta dedizione e perseveranza. Dopo due sconfitte era importante, anzi fondamentale fare esclusivamente risultato: ci siamo riusciti ed ora possiamo guardare ai prossimi impegni, con un filo di serenità in più”. Durante l’estate è cambiato tanto al Tolfa. “Sì - conclude il noto portiere - ma siamo un buon gruppo e possiamo giocarcela con tutti. Normale; l’approccio alle partite deve essere sempre positivo: è un girone A molto competitivo, dove serve fame e voglia di far bene in ogni frangente”.
Buona, soprattutto con lo scorrere dei minuti, la gara disputata da un veterano di mille battaglie voluto fortemente da mister Fracassa a Tolfa: Luigi Trebisondi. “Non era una partita semplice a livello mentale per noi - racconta l’ex capitano del Santa Marinella - siamo stati bravi a saper soffrire nelle difficoltà che abbiamo incontrato nei novanta minuti”. Trebisondi che, in chiusura poi, ammette, da uomo di sport, la non brillantezza mostrata dai bianco rossi e la giornata no del direttore di gara lidense. “Sicuramente possiamo giocare meglio, non c’è dubbio però serve pazienza. Siamo un gruppo totalmente nuovo, intanto muoviamo la classifica che non è poco visto il livello di qualità del raggruppamento. Sulla direzione di gara, l’episodio del calcio di rigore fa discutere ma non è neanche facile giudicare certi contatti, mentre per quanto riguarda il fallo fischiato che, precede una palla messa da loro poi in rete, credo ci fosse un’infrazione sul nostro portiere ma francamente era una dinamica di gioco complessa da giudicare. Prendiamoci questi tre salutari punti e andiamo avanti, ci aspetta una trasferta (Ostiense ndr) in cui possiamo dare continuità”.