Nobili (quasi tutte) decadute: ritornare è difficile, quasi impossibile

Il girone D è sicuramente quello più deficitario se andiamo ad analizzare il comportamento delle formazione che sono scese dall'Eccellenza e che avevano (l'imperfetto è ormai d'obbligo) la possibilità di lottare per riconquistarla. Atletico Lodigiani, Città di Paliano e Sporting Ariccia sono tutte e tre relegate nella zona medio-bassa della classifica, sopravanzate da realtà se non più strutturate quantomeno che sono riuscite a trovare in maniera più risoluto equilibrio ed entusiasmo, due cardini per poter giocare al meglio. Un po' come il Pontinia nel girone C, la formazione di Carlini ha pagato un mese calcistico da incubo con ben quattro sconfitte consecutiva che le hanno fatto perdere quanto guadagnato giornata dopo giornata. Eppure i biancorossi sono costruiti su un gruppo con elementi più che validi per questo torneo. Deve essere, indubbiamente, saltato qualcosa, perché anche la produzione di calcio, oltre all'assenza di punti, è divenuta qualitativamente più bassa col passare delle settimane. Situazione, comunque, ancora sotto controllo, ma nel calcio le spirali negative sono spesse destinate ad ingoiare il protagonista se non riesce a trovare una soluzione adatta ad eliminarla...E' invece già discretamente compromessa la situazione del team di Russo, tecnico confermato rispetto alla scorsa stagione e che quindi conosce gruppo ed ambiente. In estate al Tintisona ci si è mossi parecchio e bene tra conferme e volti nuovi con il gruppo che sembra poter essere pronto per un ruolo da protagonista (che però il Valmontone cannibale di queste prime 14 ha annullato per tutti). Senza dubbio non è questa la posizione di classifica che si poteva attendere da una squadra che, anche nel massimo campionato regionale, ha sempre regalato spunti e prestazioni di livello. La vittoria manca addirittura dalla sesta giornata e nel mezzo c'è anche il poco confortante ko contro la Virtus Roma, finora capace di vincere solo con i biancorossi e con la Pro Cori, prossima avversaria da battere, necessariamente, per non ritrovarsela a -2. Per quel che riguarda, infine, i castellani di Paolini le difficoltà principali sono nella produzione offensiva che, al momento, neanche l'ingresso di un giocatore di categoria come Cassandra è riuscito a risolvere. Lo Sporting non segna, anche se riesce (o quantomeno è riuscito) a subire pochi gol. Per emergere però non basta ed un tecnico preparato come l'ex Santa Maria delle Mole, che ha dalla sua anche un discreto trade che l'ha seguito dal Ferraris, saprà di certo come trovare la retta via. 

In foto uno scatto di Città di Paliano - Sporting Ariccia (Foto ©Ricasoli)