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L'INTERVISTA
I biancoverdi tornano a sognare la salvezza grazie ai quattro punti raccolti con Tolfa e Santa Marinella
23 Febbraio 2023
Edoardo Zeno, difensore dell'Ostiense (Foto ©GazReg)
L’Ostiense comincia a vedere uno spiraglio di luce in fondo al tunnel. Negli ultimi due turni, infatti, i biancoverdi hanno ottenuto quattro punti contro Santa Marinella e Tolfa, entrambe invischiate nella lotta al podio del girone, rilanciando le proprie speranze di salvezza. In gol in tutte e due le partite, il difensore Edoardo Zeno, si è complimentato con i suoi compagni per le due grandi prestazioni: “Sapevamo quanto fosse difficile l’ultima partita anche se paradossalmente sfruttando meglio le nostre occasioni saremmo riusciti a prenderci l’intera posta in palio. Siamo estremamente soddisfatti di come ci siamo espressi in campo ma non del risultato che abbiamo ottenuto. Ci siamo resi pericolosi con continuità e non abbiamo sbandato neanche dopo il gol subito. Nonostante questo è un punto che ci fa bene, aumenta la nostra fiducia dando continuità alla vittoria di settimana scorsa che ci ha dato una bella scossa. A livello personale credo che i nove gol realizzati siano un ottimo bottino per un difensore, anche se il merito va condiviso con tutti i miei compagni”. Biancoverdi che, nonostante i recenti punti, rimangono ancorati sul gradino più basso di una classifica davvero corta che lascia aperta qualsiasi possibilità: “Ci giocheremo le nostre carte fino alla fine, ci sono tante squadre ravvicinate ed in questo momento è importante non guardare alla posizione che cambierà di settimana in settimana. Sarà fondamentale riuscire a rimanere concentrati sul nostro gioco ed ottenere più punti possibile. Nel prossimo turno proveremo a riscattare la sconfitta dell’andata contro la Nuova Pescia Romana che è una nostra diretta concorrente”. Le prestazioni di Zeno, già dagli anni scorsi, non sono passate inosservate e diverse squadre hanno messo gli occhi su di lui che ha scelto di non separarsi dai biancoverdi: “In estate sono arrivate diverse chiamate, il cuore mi ha suggerito di continuare a vestire questi colori ripagando parzialmente la fiducia e la stima che la società ripone in me. Volevo godermi il primo anno in questa categoria che avevamo conquistato con i nostri sacrifici. Ora nella testa c’è solo la salvezza, poi si penserà al futuro”.
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