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L'intervista

Enrico Mario Sala, talento dell'Anitrella "Questo club mi ha regalato tanto"

Il portiere classe 2005 ha deciso il derby contro il MSGC respingendo il rigore di Pintori al 93' ed ha vinto il nostro ultimo sondaggio social

10 Marzo 2023

Enrico Mario Sala, talento dell'Anitrella "Questo club mi ha regalato tanto"

Sala durante il derby di domenica (Foto ©Cinelli)

L' Anitrella è una delle sorprese del campionato. I neroverdi sono lassù nella zona di classifica che conta e sono potuti restarci domenica scorsa grazie anche, se non soprattutto, alla parata decisiva del loro portiere classe 2005 Enrico Mario Sala. Il 17enne ciociaro è in prestito dal Cassino club che punta molto suoi suoi giovani (così come l'Anitrella) e quindi l'estremo difensore ora agli ordini di Cione potrebbe tornare alla base rinfrancato da una stagione da protagonista in neroverde. 

Hai parato un rigore, al 93', ad uno dei più forti calciatori del girone in un derby: che sensazione è stata? "E' stata un sensazione bellissima poter parare un rigore nella partita più importante e più attesa per noi e averlo parato ad un grande giocatore con una storia molto importante come Andrea Pintori può fare solo piacere".

Sei un classe 2005 ed hai ancora molta strada da fare, come ti trovi all'Anitrella e cosa pensi per il futuro? "Sono ancora molto giovane e ho tantissimo da offrire all'Anitrella che mi ha dato tantissimo a livello umano. Ho incontrato persone molto disponibili sia tutto lo staff che i miei compagni di squadra, sono bravissime persone e ti fanno tirare fuori il meglio. Prima di giocare qui ho giocato nel Cassino e nel Frosinone due grandissime società che hanno grandi ambizioni".

Hai un portiere di riferimento tra quelli affermati? Da quale portiere dei dilettanti ha invece imparato di più? "Il mio portiere di riferimento è sicuramente Manuel Neuer per la sua agilità e la sua forza tra i pali. Come portiere dei dilettanti mi ispiro a Luca Della Pietra del Cassino un grandissimo portiere e una grandissima persona, ma soprattutto un grande amico che mi ha sempre dato tantissimi consigli che ora mi ritrovo utili per continuare a crescere". 

Come vivi il rapporto con De Ciantis che, come te, è ancora giovanissimo? "Abbiamo un ottimo legame. Rocco è un mio grandissimo amico e ci spingiamo a dare il meglio, siamo una persona sola c' è tra noi sicuramente una competizione sportiva e leale. Ce ne sono pochi come lui".

In arrivo domenica una sfida complicata contro il Roccasecca: che partita ti aspetti? "Il Roccasecca è una squadra molto forte ha giocatori molto bravi sia Under che non ed è molto ben allenata. Finora non ha mai perso e ci auguriamo che domenica questo tabù possa finire".

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