Cantalice, Patacchiola: "Abbiamo trovato la quadratura, il gruppo è coeso"

Il Cantalice di Simone Patacchiola sta viaggiando ad alti ritmi in questo girone d’andata e punta a confermarsi per le ultime giornate del girone. L’allenatore si è espresso sulla situazione attuale della squadra e sulla stagione in generale: “Come ho già detto ai ragazzi dobbiamo dare tutto e cercare di fare il meglio possibile, perché siamo un’ottima squadra che si è ritrovata a disputare un campionato senza attaccanti di ruolo. Ad inizio stagione avevamo puntato molto su Camilli e Monaco di Monaco, ma alla fine uno è andato via e l’altro si è infortunato. Così abbiamo dovuto reinventare la parte offensiva, il che ci è costato qualcosa. In queste ultime gare spero che riusciremo a salire in classifica e ad arrivare il più in alto possibile”. Patacchiola spiega anche da cosa è dipeso, secondo lui, il miglioramento dei risultati: “Nulla di particolare, abbiamo recuperato alcuni calciatori che ci sono mancati all’inizio: non avevamo Santarelli, che è tornato con noi a dicembre e altri ragazzi che in questo momento sono in ottima forma e ci stanno aiutato molto. Nonostante la loro assenza abbiamo fatto bene anche la prima parte di stagione, solamente con qualche pareggio di troppo che riconduco alla mancanza di un centravanti. Ora abbiamo trovato la quadra e abbiamo qualche rimpianto per quello che avremmo potuto fare”. Conclude parlando del gruppo e facendo un’osservazione sulla prossima sfida, lo scontro diretto con il Nomentum: “L’asse portante di questa squadra gioca qui da tre, quattro anni e il gruppo è coeso. Si tratta di una delle migliori squadre che abbia mai allenato per dedizione e serietà. La prossima partita sarà molto difficile, ci hanno battuti in casa all’andata e ho timore che la vittoria contro la prima in classifica ci faccia distrarre. Dobbiamo rimanere umili, l’ho già detto ai ragazzi e spero che non ci influenzerà”.