Cerca
focus
La formazione di Panno è in serie positiva da 3 turni e contro la Virtus Roma oltre ad evitare il ko ha trovato altri motivi per sorridere
21 Marzo 2023
Michelangelo Lambiase in azione
Il cambio in panchina in casa Sporting Ariccia ha senza dubbio portato i frutti sperati. Fabio Panno ha dato quella scossa che serviva ai castellani per uscire fuori da una situazione complicata ed ora come ora i castellani sono pronti a rimanere in Promozione con buone possibilità di evitare anche il play out. Strada lunga quella che porta alla salvezza, ma lo spirito è buono. Amarantocelesti in serie positiva da 3 partite per un totale di 7 punti, l'ultimo conquistato in rimonta in casa di una diretta concorrente come la Virtus Roma che a 10' dalla fine era avanti per 3-1. Le notizie positive però non finiscono qui visto che il tecnico ex Cynthia è riuscito a fare esordire, con ottimi risultati, il classe 2005 Michelangelo Lambiase ed ha ritrovato a pieni giri anche un protagonista che per troppo tempo è rimasto fuori dai giochi, Lorenzo Barbaria. "Potevamo fare di più, visto il gioco espresso e le tante occasioni avute - commenta il primo - Siamo stati sicuramente molto bravi a rimanere sempre in partita e concentrati, anche quando eravamo sotto. Da qui in avanti voglio sfruttare ogni occasione che avrò a disposizione per fare bene – spiega il 17enne – sono a disposizione per aiutare i miei compagni a raggiungere gli obiettivi ascoltando chi ha molta più esperienza di me". Esperienza ne ha invece l'esterno (nella foto in basso ©GazReg), autore del gol del definitivo 3-3. "Lo aspettavo da tantissimo tempo dopo un periodo in cui ne ho passate di tutti i colori (8 mesi lontano dal campo, ndr) e quindi ci tengo a tal proposito a ringraziare la società che mi ha aspettato e mister Panno che mi ha fatto giocare per due volte consecutive per 90 minuti nonostante lui sia arrivato qui da poco. E' un gol che ci ha regalato un punto pesantissimo ed insperato visto che a poco dallo scadere eravamo sotto per 3-1. Lo dedico a mio padre che mi è sempre stato accanto ed il fatto che sia arrivato nel giorno della festa del papà è un motivo in più per farlo. Un'altra dedica è poi per una persona molto importante per me che era in tribuna domenica. Il gruppo è vivo, ed in quest'ultimo periodo ci stiamo davvero ritrovando come squadra e questo è fondamentale per raggiungere l'obiettivo. Adesso ci aspettano 7 finale, sembra una frase fatta ma è davvero così. Contro la Vis Subiaco e con la Vivace ci giochiamo tanto, pochi mesi fa se qualcuno ci avesse detto che avremmo avuto la possibilità di salvarci direttamente nessuno ci avrebbe creduto. E invece...".
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni