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dopo gara
La sconfitta contro il Pontinia conferma una caratteristica che ha accompagnato i tiburtini per tutto il corso della stagione
06 Aprile 2023
Diego Porcari, allenatore dello Zena (Foto ©GazReg)
La sconfitta in casa del Pontinia causa un misto di rammarico e delusione in casa Zena. Rammarico perché il Villa Adriana è uscito sconfitto dal turno infrasettimanale, dunque c’era la possibilità di ritrovarsi a -1 dal secondo posto. Delusione perché la battuta d’arresto in terra pontina è arrivata anche a causa di errori individuali che hanno dilapidato il vantaggio conquistato dai rossoblù nel primo tempo: "Nei minuti iniziali – spiega a fine match il tecnico dello Zena, Diego Porcari – abbiamo dovuto prendere le misure al campo, che è decisamente più grande di quello a cui siamo abituati. Ma per l’ennesima volta ci troviamo a commentare una gara in cui abbiamo sprecato tante occasioni da gol clamorose: ci sono mancati i colpi delle nostre individualità di spicco, che oggi ci hanno tradito. Una volta passati in vantaggio dovevamo essere più cinici, invece abbiamo mancato almeno due palle gol clamorose sull’1-1 e nel calcio queste cose si pagano: se non segni, è giusto che perdi. Non credo si corrano rischi di appagamento, da questo punto di vista non sono preoccupato. Mancano quattro partite e l’obiettivo del secondo posto è ampiamente alla nostra portata: siamo a soli 4 punti dalla seconda piazza e ci attende lo scontro diretto in casa nostra. Dobbiamo solo ritrovate la “tigna” che avevamo fino a due partite fa, evitando di commettere sotto porta gli errori visti con Pontinia ed Atletico Vescovio. Possiamo ancora dire la nostra nella corsa al secondo posto, di questo sono sicuro".
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