l'intervista
Roccasecca, lettera aperta del presidente Rossini: presente e futuro biancazzurro
La stagione sportiva 2022/23 – dichiara il presidente Federico Rossini nella sua lettera aperta – ormai volge al termine e bisogna tirare le somme di tutta l’annata. Mi preme ringraziare come prima cosa i nostri impagabili super tifosi della “Brigata 07”, per tutto quello che hanno fatto per i nostri colori durante tutto l’anno, a partire dal loro leader Claudio Iacovella “Glu Biond”. Non hanno mai abbandonato la nostra squadra affrontando molte spese, perché tante partite, anche casalinghe, sono state giocate fuori casa. Ringrazio, inoltre, dal profondo del cuore i miei amici di viaggio, quali Gigi Insardi, Gianni Meta, il direttore sportivo Fabio Talpa, il direttore generale, nonché segretario tutto fare Angelo Cambone, insieme al nostro addetto stampa. Ringrazio i Comuni di San Giovanni Incarico, San Vittore del Lazio e il presidente Marrocco dell’Arce per la gentile concessione delle proprie strutture sportive in occasione di alcune nostre partire casalinghe, per cui abbiamo giustamente pagato il contributo richiesto. Ringrazio vivamente il sindaco di Roccasecca, Giuseppe Sacco, sempre disponibile per qualsiasi problema, insieme all’assessore allo sport, Ivan Cerrone. Ma voglio ringraziare – sottolinea il presidente – anche coloro che per tutta la stagione hanno parlato male delle persone che costituiscono questa società, sia pubblicamente che sui social, definendole persone incompetenti. Può darsi che sia vero, però noi “incompetenti” ci mettiamo la faccia e qualcos’altro per portare alto il nome di Roccasecca. Questa società se ancora esiste è grazie al novanta per cento degli sponsor che riusciamo a trovare fuori paese. Nessuno ci aiuta nella ricerca degli sponsor, chi potrebbe non lo fa, qualcuno che in tempi non lontani aveva promesso non lo ha fatto. Comunque grazie lo stesso. Questa società esiste dal 1946 – aggiunge il dirigente della ASD. Roccasecca – nel tempo si sono susseguiti vari presidenti, tutte persone valide che hanno sposato i nostri colori sociali e il nostro amato paese. Oggi ci siamo noi, come dicono i meno preparati a guidarla, però il problema è che nessuno si fa avanti per occupare il nostro posto e metterci il cuore come facciamo noi”. “Noi Roccaseccani – evidenzia ancora Federico Rossini – per certi aspetti siamo un popolo strano, quello che non capisco perché non si riesce ad amare questa squadra a 360°, si trovano sempre le scuse per criticare. Per alcuni ci sono sempre le persone sbagliate a portare avanti i colori sociali del Roccasecca, questa canzone sono anni che la sento. Anche le istituzioni, nessuna esclusa, aiutano a cancellare questo pensiero. Ringrazio il presidente Iacobelli e Gianluca Manzi e tutti coloro che si sono adoperati per mettere in piedi un bel settore giovanile, con numeri importanti, tra mille difficoltà, anche per la mancanza di qualche struttura. Sicuramente il prossimo anno si cercherà di migliorare le cose che in questa stagione non sono andate come ognuno di noi sperava. Per quanto riguarda il settore giovanile si parla di nuove società che stanno nascendo sul nostro territorio., ben vengano non ci sono problemi, il Roccasecca, continuerà ad esistere anche contro queste avversità”. Poi Rossini chiude con altri ringraziamenti e toccanti ricordi: “Un ringraziamento particolare va a tutti i nostri giocatori che hanno conquistato un meritatissimo secondo posto, disputando un grandissimo campionato, che forse potrà valere la partecipazione al prossimo campionato d’Eccellenza. Inoltre un grandissimo ringraziamento va al nostro mister e a tutto lo staff. Infine un ringraziamento speciale va ai “miei Angeli” Luigino De Carolis, Robertino Pallone e Roberto Rezza e a tutti quei presidenti e dirigenti che ci guidano dall’alto, quali il Dott. Silvano Marsella, il mitico Zio Roccuccio, l’attivissimo Tommaso il “gemello”, l’indimenticato Franco Rossini e l’impeccabile presidente Nino Munno. Sono loro che ci danno la forza di andare avanti".