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L'INTERVISTA
Le parole di commiato del tecnico, che lascia il timone dopo la chiusura della stagione
11 Maggio 2023
Daniele Fracassa, tecnico del Tolfa (Foto ©Torrisi)
C’è un tempo per tutto. Il tempo degli inizi, del durante e di una fine. L’idillio tra Daniele Fracassa ed il Tolfa è giunto al capolinea: altre fermate non saranno contemplate.
“Era giusto terminare qua, così - racconta proprio Daniele Fracassa - credo, anzi sono certo di aver dato tutto me stesso a questo club che inevitabilmente è nel mio cuore; l’ho vissuto come calciatore e poi come allenatore”.
Due semifinali di Coppa Italia perse, in entrambe le circostanze, con la delusione pungente, da assaporare dinanzi al proprio caloroso pubblico.
“Le semifinali sono partite talmente complicate e indecifrabili che può accadere veramente di tutto. Coi ragazzi abbiamo cercato di prepararle sempre nel migliore dei modi, ma poi c’è anche la bravura dell’avversario, il fato anche e quel pizzico di consapevolezza in più che, probabilmente, a noi è mancato nei momenti topici”.
Durante il campionato invece, il Tolfa può avere pochi rimpianti.
“Sicuramente. Se in Coppa sia nella passata stagione che quest’anno, potevamo oggettivamente giungere quantomeno in finale, per quanto concerne il campionato, soprattutto quest’anno, di più era impensabile fare. Ho allenato una squadra complessivamente con dei valori tecnici e umani buoni, ma c’erano compagini decisamente più attrezzate di noi”.
Da dove ripartirà il Tolfa non è dato sapere ora, Fracassa invece, sicuramente un top allenatore per quanto concerne il contesto della Promozione, le idee per se stesso, le ha sempre chiare.
“Lo ribadisco. A me piacerebbe dirigere sul campo una squadra di Eccellenza. Sarebbe stato il massimo poterlo fare a Tolfa, ma il destino evidentemente la pensa diversamente. Ci sono andato vicino due volte; complesso se non impossibile, fare più di così”.
Fracassa ed il Tolfa, due mani che stringono, si accarezzano per l’ultima volta, prima di un reciproco saluto, pieno di grande reciproco rispetto.
“Tolfa è una piazza molto passionale - conclude il noto tecnico civitavecchiese - sono stati anni intensi quelli vissuti in collina ma questa è la vita, è giusto che tra me e i bianco rossi finisca ora”.
Pronto per nuove avventure, Fracassa volge lo sguardo avanti; corretto d’ora in poi volgere la mente a quello che sarà e non a quello che è stato e poteva essere.
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