Pescia, il settimo sigillo di Codoni. Per il mister c'è già un nuovo acquisto

Quello che inizierà sarà per Pietro Codoni il settimo campionato alla guida della Nuova Pescia Romana. L'allenatore ha sposato una causa piuttosto che un progetto, con il club di Montalto di Castro che da anni con grande spirito rimane in Promozione nonostante le difficoltà. Insieme a Codoni proseguiranno l'avventura in biancazzurro Notari, Micoli, Palmisani, Siclari e Maresi e si aggiunge un volto nuovo: Andrea Franceschini. Il classe centrocampista classe 2003 nella scorsa stagione ha giocato a Manciano ed ha un trascorso nel Grosseto con cui ha vestito le maglie di Under 17 e Primavera. L'obiettivo del gruppo sarà quello di ottenere nuovamente la conferma in categoria e mister Codoni, inquadra così quel che è stato e quel che sarà "Il fattore logistico è stato difficile, soprattutto per i giocatori, però diciamo che tutto sommato siamo organizzati a compiere trasferte di questo lunghe, e alla fine i sacrifici poi ci ripagano con delle soddisfazioni. In questa stagione ci sono state delle note positive, ogni anno ci sono sicuramente dei miglioramenti, quest’anno è stato molto difficile soprattutto perché il campionato era di alto livello ed è stato complicato, il nostro obbiettivo è sempre stato la salvezza e lo abbiamo raggiunto con molta soddisfazione, sono molte felice per la squadra, per la società e per tutto quello che c’è dietro perché, ripeto, ci sono dei sacrifici enormi". Codoni ci tiene poi a sottolineare l’importanza del gruppo squadra in un campionato, a detta sua, tra i più complicati degli ultimi anni: "Quest’anno abbiamo fatto il massimo, i ragazzi hanno fatto un “miracolo”, perché secondo me non potevamo proprio fare di più, è stato un campionato di altissimo livello, che secondo me è stato una mini Eccellenza". Per concludere, mister Codoni da un voto alla stagione appena conclusa e apre già la strada che porterà alla prossima, in cui sarà alla guida del Nuova Pescia Romana per la quinta volta consecutiva: "Alla stagione della squadra non do un 10 perché mi sembrerebbe esagerato, ma un 7 penso ci stia tutto, perché è stato un ottimo campionato, anche se abbiamo avuto molta difficoltà nei due mesi centrali in cui non riuscivamo a vincere, ma tutto sommato è stato un ottimo campionato. Il gruppo è la cosa più importante in queste categorie, è stato sicuramente quell’arma in più che ci ha dato molte soddisfazioni in questi anni, e speriamo che anche il prossimo anno ci darà delle grandi soddisfazioni".