Daniele Paolini, operazione rilancio "Pronto a valutare nuove proposte"

Giovane, preparato ed anche vincente. Daniele Paolini è uno di quei tecnici che ha bruciato le tappe e guadagnato sul campo la fiducia che i vari club gli hanno consegnato. Dopo un primo posto a La Rustica e relativa promozione in Eccellenza ha scelto di rimanere nel torneo cadetto sposando il Santa Maria delle Mole con cui ha migliorato il suo bagaglio di esperienza chiudendo nei piani alti della classifica. Poi quanto il club bovillense ha concluso la sua attività è passato allo Sporting Ariccia, seguendo il ds che per tante stagioni lo ha accompagnato, Roberto Spinetti. Il rapporto del direttore col club ariccino si è però interrotto praticamente subito mentre Paolini ha tenuto la guida del gruppo fin quando ha potuto, poi, anche lui ha ceduto il passo "La tagione non è andata andata nel migliore dei modi dal punto di vista dei risultati, è stata particolare con il direttore dimesso prima di iniziare - esordisce Paolini -  è stata comunque un'esperienza che mi ha aiutato a crescere e a ragionare. La squadra mostrava un ottimo calcio e subiva molto poco nonostante la classifica, infatti, eravamo la quarta difesa del campionato, creavamo sempre tanto ma avevamo qualche difetto in fase realizzativa, complice anche qualche assenza di troppo. Ho riflettuto molto su cosa poter migliorare e probabilmente confortato dalle prestazioni ho fatto fatica a cambiare mentalità e a giocare per non retrocedere piuttosto che per vincere cosa che non ero abituato a fare". Una sensazione nuova, così come quella di trovarsi senza panchina prima dell'inizio del campionato "Sono in attesa di una nuova esperienza. E' da tempo che mi trovo nel campionato di Promozione ma mi sento comunque pronto anche per altre categorie. Valuterei sicuramente anche una panchina di settore giovanile purché abbia un progetto ambizioso. Per ora ho avuto qualche contatto che non si è concretizzato, sono pronto a valutare nuove proposte".