Sporting San Cesareo, avanti uniti: Roma, De Matteis e l'orgoglio rossoblù

Una società che cura come come un figlio, rivestendo prima la carica di direttore sportivo e poi quella di presidente. Stefano Roma è dentro e tutto intorno al progetto Sporting. Una sfida ambiziosa che per ora sta vincendo, puntando sull'entusiasmo della piazza e mantenendo uno sguardo vigile sul bilancio "Siamo cresciuti anno dopo anno, iniziando dalla Terza Categoria fino a raggiungere il ritorno in Promozione per San Cesareo, un risultato storico. Ci abbiamo sempre creduto, lavorando come una vera squadra e quindi colgo l'occasione per ringraziare tutte quelle figure che sono state coinvolte nella nostra idea in passato e quelle che ne fanno parte attualmente, ad iniziare da Marcello Porretta, oltre all'Amministrazione Comunale che ci ha permesso di avere una struttura importante. Adesso ci troviamo in una nuova posizione, con una sfida difficile da affrontare di fronte a noi, ma con la consapevolezza di potercela fare continuando a crescere, sia con la prima squadra che con il settore giovanile, continuando a rappresentare un punto di riferimento sportivo e di aggregazione sociale per la città. La conferma di De Matteis è un simbolo proprio di tutto questo. Lui è cresciuto con noi e noi con lui e per la sua dedizione e la sua cultura del lavoro non abbiamo potuto far altro che rinnovargli la fiducia anche per la prossima stagione. Siamo pronti a lavorare sul mercato, con alcuni dei giocatori che fanno parte del gruppo che possiamo definire storico oltre a qualcuno di nuovo che dovremo inserire per mantenere alto il livello di competitività. Ci sono diversi giocatori che ci stanno contattando per conoscerci e, magari, fare un percorso insieme. Lo Sporting San Cesareo in questi anni si è sempre distinto come una società credibile, oltre che vincente come testimonia la Coppa Lazio. Siamo entusiasti e determinati". 

In foto Stefano Roma, presidente dello Sporting, dopo la vittoria della Coppa Lazio