Rivoluzione Indomita Pomezia: Aiello pronto a lottare con i suoi giovani

Obiettivo risalita per l'Indomita Pomezia, che dopo due stagioni in Eccellenza torna a lottare nel torneo cadetto. Il club giallonero si è ricostituito in molte sue parti, con l'uscita di scena (questo anche durante la scorsa stagione) di alcune figure, l'ingresso di nuove ed il ritorno a compiti già conosciuti di altri, insieme ad un rinnovamento delle strutture. Allo Sport Campus, dopo le dimissioni volontarie ed un periodo come direttore tecnico è tornato in panchina Leonardo Aiello, uno degli artefici della scalata dell'Indomita ai vertici del calcio regionale partendo dalla Seconda Categoria. A lui l'onere e l'onore di guidare una squadra che è stata di fatto rivoluzionata. Il tecnico ha costruito il nuovo percorso con il nuovo ds della prima squadra giallonera Giovanni Cantiello "Per noi si è chiuso un ciclo - esordisce il tecnico - con un gruppo storico che dopo tanti anni non sarà più con noi. All'80%, quindi, la squadra sarà composta da molti giovani (con predominanza di 2000, 2001 e qualche '99 ndr) che in questo periodo stanno dimostrando molta disponibilità nel lavorare. Forse ci manca ancora qualcosa, magari negli Under e, probabilmente, dovremo lavorare ancora per l'attacco, ma sono soddisfatto. Essere tornato in panchina mi regala una grande carica e mi piace lavora con questi nuovi stimoli". Un'avventura che ricomincerà domenica prossima con la sfida di Coppa con il Falaschelavinio "E' la prima e potremo avere una piccola valutazione del lavoro svolto fin qui per poi iniziare a giocare in campionato. L'entusiasmo sarà la chiave per spingerci a fare bene".