Damiano Cavola cerca un'opportunità "La mia idea è crescere con la squadra"

Un anno intero di stop può anche bastare. Questo il pensiero nella testa di Damiano Cavola, giovane ma già vincente. L'ex allenatore dell'Atletico Lariano si era dimesso dopo aver passato il primo turno in Coppa contro lo Sporting Ariccia nella scorsa stagione, con il club che puntò poi su Fabrizio Centra. Cavola è uno dei volti più riconoscibili del successo del club gialloverde che in pochissimi anni è riuscito a risalire la corrente e a riportare il piccolo centro castellano nel torneo cadetto. Sotto la sua guida, infatti, è arrivato il primo posto nel girone F che nel campionato 21-22 ha consentito all'Atletico di salire di categoria. Vittorie che sono il tratto distintivo del tecnico sulla panchina gialloverde con il successo, condito dalla Coppa, in Terza Categoria e poi la vittoria della Coppa Lazio di Seconda Categoria contro il Cori nel 2013. Un allenatore che sa, quindi, come far girare una squadra e che è, però, ancora fermo ai box "Dopo tutto questo periodo mi manca il campo - esordisce - con l'Atletico Lariano si è chiuso un capitolo importante per me. E' una società che ho visto crescere e che sarà sempre una parte importante della mia vita, poi però capita di doversi separare. Mi piacerebbe quindi tornare ad allenare, ma non soltanto su una squadra che sia già pronta per vincere. Mi piacerebbe fare un percorso più lungo, strutturato, una squadra da far crescere nel corso del tempo, come già mi è successo. Ho avuto qualche contatto in estate ma non se n'è fatto nulla. Ora sono pronto per un nuovo incarico".