C'è bisogno di una scossa: un mese di calcio e quegli 0 da cancellare

Il risultato è casuale, la prestazione no. In un modo o in un altro ci sono diverse realtà che devono cancellare uno 0 dalla loro classifica. Nel girone A la situazione più spinosa riguarda Canale Monterano e Castel Sant'Elia, due delle cinque squadre in tutto il campionato che finora non hanno conquistato nemmeno un punto. I giallazzurri si sono scossi in Coppa mercoledì, battendo per 2-0 l'Ostiantica che però partiva dal 6-2 dell'andata. La formazione di Andrea Pacenza finora ha incontrato una sola big del girone, il Santa Marinella, poi ha avuto vis à vis con formazioni contro le quali potersela giocare. Alla luce dei risultati ottenuti quel che è mancato ai canalesi è una produzione offensiva degna di nota, viste le due sconfitte per 1-0 contro Fregene e Borgo Palidoro. Domenica scorsa il gol, il terzo stagionale, è arrivato ma troppo tardi, con la Nuova Pescia Romana già avanti per 0-2. Domenica c'è il Tolfa fuori casa, impegno arduo e dal sapore particolare per il tecnico dato che proprio in collina ha scritto le prime pagine della sua carriera da allenatore dopo quelle in veste di bomber. A differenza del Canale i viterbesi di Brunelli sono sempre a quota 0, ma hanno disputato una gara in meno. Anche in questo caso la produzione offensiva è abbastanza deficitaria, con 2 soli gol all'attivo, ma il campanello d'allarme maggiore per la neopromossa sono quelli incassati: 10. 4 dalla Duepigreco all'esordio, 4 dalla corazzata Città di Cerveteri e due nell'ultimo turno giocato contro il Ronciglione. La trasferta al Fronti è un banco di prova forse troppo arduo per testare ancor di più il livello del Castel Sant'Elia, servirà la classica gara con l'elmetto in testa per evitare un altro scivolone.