C'è bisogno di una scossa: un mese di calcio e quegli 0 da cancellare

Un solo gol fatto e sette subiti per il Tecchiena, che ha dovuto anche incassare, con polemica, l'eliminazione dalla Coppa. Gli alatresi protestano per una serie di arbitraggi a detta loro poco adeguati nei loro confronti. Una scoria che il gruppo biancazzurro dovrà però eliminare in fretta se vuole allontanarsi dal fondo della classifica. L'occasione che si prospetta ai ragazzi di Caiazzo è lo scontro diretto con la Vis Subiaco, al Morganti. Dei 36 punti conquistati nella scorsa stagione ben 21 sono arrivati tra le mura amiche, autentico fortino. 

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Molto probabilmente l'aver cambiato dopo anni girone ha dato un contraccolpo alle ambizioni del Tecchiena che ha anche incontrato nelle prime 4 giornate 4 tra le più quotato del raggruppamento. Un girone, invece, in cui si aspettava di finire lo Sporting San Cesareo, che può aver pagato l'uscita di scena dei De Matteis, l'uomo della promozione, ed una probabilmente scarsa affinità tra Sesena ed il gruppo, tant'è che l'ex Lazio ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni in settimana. 

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Esordio quindi in panchina per Fabio Gagliardi nello scontro tra squadre a secco con l'Atletico Vescovio. I biancorossi sembrano stia ricalcando il campionato dello scorso anno. Il club si augura ovviamente un esito diverso, ma la prima vittoria arrivò solamente alla quindicesima per un gruppo che era riuscita a segnare solamente 13 gol fino a quel punto del campionato prima di sbloccarsi nel ritorno. Almeno sotto questo aspetto la media è migliora (2 gol in 4 gare) ma una vittoria domenica resta l'obiettivo primario

In foto Cestra, uno dei punti fermi del Tecchiea (Foto d'archivio ©Cassoni)