C'è bisogno di una scossa: un mese di calcio e quegli 0 da cancellare

Nel raggruppamento ciociaro-pontino non ci sono formazioni a secco di punti, ma ce ne sono almeno quattro che hanno raccolto poche soddisfazioni. Tra queste il peggior rendimento ce l'ha il Pontinia, che domenica scorsa ha effettuato il turno di riposo e rispetto a Castro dei Volsci, Nuovo Cos Latina e Manzi Giovanni Itri ha giocato solamente 3 partite. Un punto per la formazione di Cencia la cui operazione revival con il ritorno al Caporuscio sotto i colori granata ha portato ad un solo punto in classifica ed un'eliminazione (d'ufficio) in Coppa. La rosa è stata molto rinnovata rispetto alla scorsa stagione, ma resta il fatto che finora il Pontinia non sia riuscito a segnare nemmeno un gol in 270' giocati, costituendo un unicum in tutto il torneo cadetto. L'occasione per provare a sbloccarsi anche sotto questo punto di vista non è delle migliori, visto che dovrà ospitare il Priverno terzo della classe. Le altre tre realtà devono invece ancora trovare la prima vittoria in campionato. Due sono neopromosse assolute ma se la formazione di Caracci è caduta per la prima volta domenica dopo 3 pareggi consecutivi, discorso diverso va fatto per i pontini di Medina che ha trovato il primo punto in casa in rimonta sul Principato di Colli, dopo aver trovato il primo in assoluto all'esordio proprio contro il Nuovo Cos Latina che il secondo l'ha centrato in rimonta con il Montenero. Per i ciociari altro test di spessore dopo quello superato contro il Real Cassino: domenica al Comunale arriva l'Anitrella, mentre gli itrani giocheranno ad Arce ed i nerazzurri ospiteranno la formazione di Castellucci al Ceccarelli. 

In foto Fabrizio Cencia, tecnico del Pontinia (Foto ©Cassoni)