Casal Barriera, Aliberti sul primato: "Lavoriamo al massimo ma piedi per terra"

Il Casal Barriera vola e guarda tutti dall’alto del primato in classifica. Una vetta arrivata grazie ad un inizio di stagione praticamente perfetto e costruito settimana dopo settimana attraverso il cuore di un gruppo che non vuole smettere di sognare. Condottiero dell’armata gialloverde è il tecnico Mattia Aliberti che racconta così il momento dei suoi: “Quando ti approcci ad una nuova stagione l’obiettivo è sempre far bene. Lavori per quello ma ritrovarsi ora a punteggio pieno non era neanche nelle più rosee aspettative. Non ce lo aspettavamo ma il gruppo che il presidente D’Alonzo e il ds Melis hanno costruito è forte, considerando che per infortuni vari ancora non abbiamo visto i vari Pratillo, Ascione o Proietti. La strada però è lunghissima, ancora non è tempo di abbandonarsi a dei sogni che vadano oltre l’obiettivo stagionale che rimane quello di migliorare quanto fatto lo scorso anno”. Innegabile però come Aliberti abbia saputo ridare entusiasmo a tutto l’ambiente rivitalizzando elementi storici del gruppo o addirittura scoprendo nuovi protagonisti. Follo ne è l’esempio lampante con 7 gol nelle prime cinque giornate: “Davide è un attaccante forte che non è esploso negli ultimi due anni solo per sfortuna. Quando sono arrivato l’ho trovato un po’ sottotono ma abbiamo parlato e gli ho spiegato che per me quest’anno avrebbe potuto fare cose importanti. Può fare tanto, a patto che continui a lavorare per la squadra e viceversa”. All’attaccante si aggiungono poi dei giovani che stanno rispondendo in maniera più che positiva: “Ho proseguito l’ottimo lavoro fatto da Alfonsi l’anno scorso. Domenica ad esempio Maronato e Onorescenzo hanno fatto 97 minuti ad altissimo livello e per me è motivo di grande orgoglio”. Aliberti lancia poi uno sguardo al futuro di una stagione che fin qui li ha visti battere avversari del calibro di Atletico Torrenova e Indomita Pomezia: “Dentro di noi cambia poco perché eravamo consapevoli di essere una squadra forte ma sappiamo anche che ce ne sono altre attrezzate per vincere. Noi vogliamo stare nel gruppo di testa ma sia chiaro, dopo 5 giornate non si può cambiare obiettivo che resta lo stesso. Ora c’è entusiasmo però restiamo con i piedi per terra perchè la strada è ancora lunga”.