Cerca

L'intervista

La Vigor Perconti è una questione di cuore. Il Cobra Onorati tra passato e futuro

Il bomber è tornato in estate in maglia rossoblù, dopo esser stato decisivo in U19 agli ordini di Andrea Persia

30 Ottobre 2023

La Vigor Perconti è una questione di cuore. Il Cobra Onorati tra passato e futuro

Quota 6 in campionato: Leonardo Onorati bomber della Perconti (Foto ©Lori)

Si torna sempre volentieri dove si è stati bene. E nel calcio, dove si è vinto. Leonardo Onorati fa parte di quel gruppo di giocatori che non hanno resistito al richiamo della casa madre, la Vigor Perconti, e di tornare a giocare sotto gli ordini di Andrea Persia, tecnico con cui il Cobra ha conquistato uno scudetto Under 19, insieme a chi, tra gli altri, è in questo momento la sua miglior spalla d'attacco, Alessandro Barbarisi, che nella finale regionale che poi portò alla conquista del tricolore segnò l'1-0 che stese il Tor di Quinto. Domenica i rossoblù hanno vinto ad Ariccia, Onorati ha segnato il gol del pareggio toccando quota 7 in campionato ai quali va aggiunto quello segnato in coppa nel 2-3 con la Spes Mundial al Vigor Sporting Center. "Gli anni alla Vigor Perconti per me sono stati indimenticabili. E' qui che sono stato battezzato "Cobra" e con questa maglia ho vinto 2 campionati. Non appena mi hanno chiamato ed ho visto l'opportunità di tornare a giocare per Andrea Persia e con alcuni dei miei vecchi compagni, dire di sì è stato naturale. Una scelta fatta molto di cuore. Ho ritrovato vecchi amici nel gruppo ma sopratutto nello staff. Una nota di merito va a chi ci supporta sempre e per questo ringrazio Massimiliano D’Alessio e Raffaele Trinchera". Il rapporto con Persia è, ed è rimasto particolare "Con il mister non è cambiato nulla - prosegue Leonardo - è stato come se il tempo si fosse fermato. Ho ritrovato la stessa persona che sapeva tirare fuori il massimo dai suoi giocatori, un grande carattere che trasmette a tutti noi facendoci essere più grintosi ogni giorno che passa" Un ritorno in maglia rossoblù non solo emozionale, ma anche carico di grandi risultati "Ad essere sincero non me lo aspettavo un inizio di questo tipo, ma non perché non abbia fiducia nei miei compagni, semplicemente perché credevo si dovesse formare e creare per bene il gruppo. Invece, anche grazie al mister, il gruppo si è creato subito ed è venuto tutto nel modo più semplice. Dobbiamo continuare così". La Perconti da ieri è prima in classifica ed ora è lecito sognare "Non mi voglio sbilanciare, anche per scaramanzia, l'obiettivo è quello di fare il meglio possibile e tornare tutti i giorni a casa con la consapevolezza di aver dato il massimo, sia in allenamento che in partita"

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni