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Le difficoltà del Città di Cerveteri: dalla corsa al primato, al -9 dalla Sorianese

Gli etruschi, che partivano col favore del pronostico, dopo il ko di domenica sono in piena crisi. Superchi ha salutato, dal mercato invernale previsti nuovi innesti

07 Novembre 2023

Le difficoltà del Città di Cerveteri: dalla corsa al primato, al -9 dalla Sorianese

Cerveteri, 9 punti di distacco dalla capolista Sorianese (Foto ©De Luca)

Il punto del direttore sportivo Valerio Gnazi tra mercato ed identità

La cortesia e la gentilezza del ds verdazzurro Valerio Gnazi (nella foto in alto) è lo spot ideale, per un calcio che, grazie a gente come lui, resta ancora genuino. Intercettato telefonicamente durante una festa di compleanno (auguri alla nonna), il ds del Città di Cerveteri ha analizzato il momento, della creatura, da lui sempre coccolata. "Periodo difficile ma ne usciremo fuori, ne sono certo". Inizia così, forte e diretto Gnazi, lo spot della positività fatta persona. Eppure gli etruschi sono impantanati, perché? "Quando sono rientrato in società, la squadra era già fatta. Siamo partiti con delle aspettative alte, ma la Promozione è un campionato difficile, tosto; è stato deleterio fare voli pindarici". C’è, eccome, la ricetta per il rilancio. "Questo gruppo può dare di più, ma non va pretesa la luna. Nel calcio, per centrare gli obiettivi servono tante componenti. Sicuramente sono state fatte delle valutazioni errate: a dicembre vedremo di colmare le carenze e le lacune che abbiamo". Luigi Cicino, un esordiente nella categoria, guiderà quella che appare come una rifondazione "Luigi è un uomo della società; sa come ragioniamo qua a Cerveteri. Sicuramente, non possiamo pretendere ora la vittoria del campionato. Però, a lui e, alla squadra, chiediamo passione, rispetto per la maglia e per la storia che, ci caratterizza". Ma il Città di Cerveteri però, non può più perdere tempo "Non siamo qua per far scorrere gli eventi senza intervenire, ci mancherebbe. Tanti giocatori importanti vogliono indossare i nostri colori. Non dobbiamo commettere l’errore di fossilizzarci su degli ideali e, vedrete, non lo faremo. Viene prima il Città di Cerveteri poi, semmai il resto. È uno dei miei doveri preservare questo tratto, caratterizzante, da anni, del nostro club". Rimettere la chiesa al centro del Villaggio, lo disse Rudi Garcia anni fa e, comunque, è un proverbio francese, calzante per il club etrusco.

Intervista a cura di Gabriele Tossio

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