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Se vuoi batterli unisciti a loro: la scalata del Guarcino (che parte da lontano)

L'inizio di stagione della formazione di Strambi sta confermando la crescita del progetto gialloblù

07 Novembre 2023

Se vuoi batterli unisciti a loro: la scalata del Guarcino (che parte da lontano)

Riccardo Strambi, allenatore del Guarcino (Foto ©Cinelli)

E' una storia già discretamente lunga quella del Guarcino con il campionato di Promozione. Quello in corso è già il quarto campionato consecutivo nel torneo cadetto per la società gialloblù che rappresenta un borgo di poche anime a metà strada tra Roma e l'Abruzzo, nel cuore della ciociaria. Il filo conduttore, dalla vittoria del campionato di Prima Categoria fin qui è Riccardo Strambi, tecnico che non ha mai nascosto la sua volontà di proporre calcio anche a queste latitudini e che finora ha raccolto una bella serie di soddisfazioni. Se salvezza doveva essere, salvezza è sempre stata. E senza passare dai play out. Il Guarcino nel frattempo è cresciuto, è diventato un club dal quale prendere giocatori di livello per riproporli poi nel gruppo di testa, quello in cui ora si trovano Restante e compagni. Il girone E è finora quello che ha la capolista con il maggior numero di punti conquistati, 23, ma al suo interno oltre alle protagoniste annunciate sono in evidenza realtà virtuose come il Guarcino, che starà ancora pensando a quei maledetti minuti finali nella sfida contro il Principato di Colli che gli hanno tolto 2 punti ed un posto sul podio. Roba non da poco. Una crescita costante, con spese oculate e la ricerca di talenti da coltivare hanno portato il Guarcino a giocarsi le proprie opportunità nel giro che conta. Essere a questo punto del campionato a pari punti con l'Arce è il sintomo più tangibile della qualità del lavoro svolto. Squadra dai pochi fronzoli quella di Strambi, cui manca probabilmente quel briciolo di fantasia, di sorpresa in più per rendere tutto più entusiasmante e, al tempo stesso, soddisfacente. Il Guarcino da domenica si è iscritto al club delle squadre da battere e lo scontro diretto contro l'Arce potrebbe indirizzare ancor più verso l'alto una stagione fin qui positiva, ma non solo, tutto un progetto, lontano dai canoni classici e fondato dalla qualità del lavoro. 

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