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l'intervista
Il portiere tiberino, uno dei leader dello spogliatoio, convinto dei mezzi dei suoi e delle possibilità di lottare per l'Eccellenza
17 Novembre 2023
Federico Nasti, portiere del Fiano Romano
Federico Nasti è uno della vecchia guardia, uno dei giocatori che sente di più addosso la maglia del Fiano Romano. Ha conquistato l'Eccellenza e poi ha scelto di rimanere anche dopo la retrocessione, per l'ambiente ed il progetto. Un rapporto molto stretto con il club che, per esperienza, lo disegna come uno dei leader dello spogliatoio “Insieme a Loreti, forse, sono uno dei giocatori che da più tempo veste questa maglia - esordisce - quel che dico sempre quando ci confrontiamo gol gruppo è di pensare a divertirci in campo e di vivere con il sorriso la stagione. Il Fiano Romano si sta giocando le sue carte al meglio ed il nostro segreto è proprio questo: un gruppo unito che durante gli allenamenti ha il piacere di ritrovarsi. Questo è fondamentale per i risultati che finora ci stanno premiando. Il Fiano è infatti al vertice del girone B, a pochissima distanza dal Rieti capolista “Credo che la lotta per la promozione sia ristretta a queste tre squadre, anche se il raggruppamento ha anche altri gruppi di valore. Penso che il Rieti abbia qualcosa in più rispetto a tutti, ma non ci abbattiamo e siamo pronti ad ogni sfida, come abbiamo già dimostrato. Per esempio nell'ultimo turno abbiamo battuto il Settebagni che ha delle grandissime individualità e ci ha creato delle difficoltà. Un successo importante, che spero ci dia la spinta per ottenerne degli altri, ad iniziare dalla partita col Valle del Peschiera”.
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