Giuseppe Tabarini, numeri da supereroe. "Santa Marinella mi sta dando tanto"

Se hai un supereroe è tutto più facile. Se hai Tabarini hai il supereroe che ti occorre per volare e, dunque, sognare. Il Santa Marinella che staziona ad un solo punto dal primo posto del girone A ha, in Black Panther Tabarini, 13 goal in 10 gare, il suo potere sovrannaturale. Eccolo, il Re della classifica marcatori; spigliato e sorridente, come sempre, dopo l’ennesima doppietta.

Allora Taba, altri due goal... "Sì, ultimamente segno a raffica, doppiette, triplette...(sorride)"

I gol li hai sempre fatti... "È vero ma, sto attraversando un periodo veramente molto positivo, ne sono felice".

Meriti?  "Sicuramente gioco in una squadra di alto livello, un gruppo davvero ben allestito, con qualità tecniche ed umane, notevoli".

C’è il feeling, coi senatori del reparto avanzato, come Catracchia e Melara che, sicuramente, aiuta... "Parliamo di grandi giocatori. Ci si trova ad occhi chiusi. Si è creata la giusta armonia, ed anche i meccanismi tattici ora sono pressoché perfetti".

Cambiano i tecnici, da Salipante passando per Macaluso fino ad arrivare a Cafarelli ma non cambia la tua incisività sotto porta in rossoblu; il graffio della pantera letale, insomma.. "Hai nominato tre tecnici bravi, con cui mi sono trovato e mi trovo bene. Cafarelli è tatticamente molto, molto meticoloso. A lui piace che giochiamo palla a terra, sempre; mi ricorda Paolo Caputo che ho avuto a Fregene e con cui iniziai a farmi conoscere nel Lazio".

Inutile nasconderlo, Santa Marinella ti sta dando tanto… "È così. Questo club ha capito il mio modo di vedere la vita ed il calcio sin dall’inizio. Sono arrivate proposte allettanti da altre società ma ho sempre deciso di rimanere a via delle Colonie perché l’amore che ho trovato nei miei confronti qui, raramente l’ho trovato in altre piazze: è una cosa bella ed un fattore fondamentale, per la mia serenità interiore".

Tu ed il Santa Marinella mano nella mano, dove potete arrivare in questo durissimo campionato? "Lontano. Abbiamo margini di miglioramento. Giochiamo un bel calcio, siamo in ascesa, non vogliamo fermarci, io non voglio fermarmi. I miei gol possono portare lontano il Santa Marinella"… Quanto sentimento, quasi verrebbe da dire, Wakanda, ops Santa Marinella Forever!