Triplo scontro diretto incrociato: le prime sei giocano l'una contro l'altra

Passo dopo passo la neopromossa guidata da Caracci ha acquisito punti e credibilità. In un raggruppamento in cui emergere è storicamente complicato, gli arancioblù stanno giocando una stagione di primissimo livello, piazzando al primo posto con 18 punti al primo posto nella classifica delle matricole (+3 sul Santi Cosma e Damiano, +5 sul Principato di Colli, +13 sulla Manzi). Il successo di domenica proprio nello scontro diretto con un'altra realtà che alla chiamata dopo la Prima Categoria si sta rivelando più che interessante, il Principato di Colli, ha permesso al Castro di sedersi almeno per la prossima giornata al tavolo dei grandi. Un piccolo, parziale, riconoscimento sull'ottimo lavoro svolto da una squadra che non ama molto speculare sul risultato e che in molte occasioni ha superato anche le proprie possibilità. Reduce da quattro vittorie consecutive, il Castro dei Volsci avrà dalla sua la qualità del non aver nulla da perdere. Finora, contro due delle altre cinque formazioni con cui occupa questa porzione di classifica, ha ottenuto due pareggi: 0-0 col Montenero all'esordio e poi 2-2 contro il Real Cassino, prestazione quest'ultima in cui si intravedeva il carattere arancioblù, con un pareggio ripreso contro l'attuale capolista in pieno recupero. Al Comunale gli si presenterà contro l'Arce, squadra sicuramente più pragmatica data anche la caratura e l'esperienza di suoi numerosi interpreti. I gialloblù di Galuppi fin qui negli scontri diretti hanno dimostrato di saper gestire la situazione, non subendo mai gol ed incamerando un totale di 5 punti su 270' giocati. Il campionato dell'una e dell'altra è nato e si è sviluppato in direzione di obiettivi diversi, ma per stato di forma, entusiasmo e quel pizzico di sana imprevedibilità del calcio può davvero succedere di tutto. 

In foto Ciotoli, capitano del Castro dei Volsci (Foto ©Cinelli)