Triplo scontro diretto incrociato: le prime sei giocano l'una contro l'altra

Autentica prova del 9, per entrambe, quella che andrà in scena al Lord Charles. Da un lato una squadra costruita con convinzione per vincere, il Real Cassino, dall'altro una che ha l'ambizione di rinverdire vecchi fasti, il Priverno. Uno scontro in cui sono senza dubbio i pontini a dover cercare qualcosa in più, non fosse per altro per accorciare il divario in classifica nei confronti dei primi della classe. La genesi delle due realtà, allenate da due tecnici tra i più qualificati dell'interno torneo cadetto, Castellucci e Stefanini, è il metro di valutazione per approcciare a questo match. I biancoverdi hanno dimostrato con fatti e parole di voler raggiungere l'obiettivo massimo stagionale, i pontini invece hanno adottato una politica diversa, puntando maggiormente rispetto all'avversario di domenica su calciatori ancora in divenire per la categoria, affiancati a quei nomi di prestigio (Stefanini, Matteo, Sampaolo, Schiavon in foto ©GazReg) che danno quella sostanza necessaria per poter provare ad arrivare fino in fondo. Finora negli scontri diretti i bianconeri hanno trovato una vittoria un pareggio ed una sconfitta (a San Felice Circeo) mentre il Real Cassino ha trovato due pareggi (con Castro dei Volsci ed Arce) ed in questo periodo in particolare sembra aver trovato la quadratura del cerchio perfetto in fase difensiva: non subisce gol da 450 minuti, recupero escluso. E per una squadra che vanta il miglior attacco del girone, nonché il secondo di tutto il torneo cadetto, è sicuramente un biglietto da visita molto pesante da presentare, oltre al fatto di poter giocare in casa e, tutto sommato, di potersi anche accontentare di un punto qualora la situazione lo dovesse richiedere.