La fiducia di Benigni ed il sogno Eccellenza: Alessandro Palma, il 10 del Riano

Terzo posto al termine del 2023 per il Riano, che piano piano ha scalato le gerarchie ed ha sorpassato sul podio il Fiano Romano, club con il quale c'è da sempre una sana rivalità. Monterotondo e Rieti hanno buon margine, ma nulla è impossibile per i tiberini, che avranno anche la Coppa per provare il ritorno in Eccellenza dopo due stagioni. Alessandro Palma dopo le esperienze con Passo Corese e Nomentum è rimasto al fianco di Fabrizio Benigni nella nuova avventura all'Urbani ed insieme hanno intenzione di provarci fino in fondo. Il 10 rossoblù ha vinto la penultima edizione del nostro sondaggio social, dopo l'ottima prestazione in casa del Cantalice "Voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno votato nel sondaggio, sono state davvero in tante non me l’aspettavo".

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Il Riano chiuderà il girone di andata al terzo posto: ti aspettavi questo rendimento? "Penso che la posizione di classifica rispecchi sempre quanto fatto sul campo. Abbiamo sempre lavorato sodo durante la settimana per farci trovare pronti la domenica, sapendo che affrontiamo in ogni partita squadre ben attrezzate e organizzate". 

Pensi che il Riano possa inserirsi nella lotta per il primato? "Non ci siamo posti obiettivi fino ad ora. Sicuramente il nostro girone è caratterizzato da squadre ben attrezzate e con obiettivi dichiarati. Noi dobbiamo continuare a lavorare con l’umiltà che ci contraddistingue, giocandocela con tutte ogni domenica, poi a fine campionato si tireranno le somme".

Quanto è importante il fatto che Benigni ti utilizzi così tanto? "Penso che avere continuità per un giocatore sia fondamentale perché gli permette di esprimersi al meglio delle proprie potenzialità per aiutare la squadra. Mister Benigni è un grande allenatore e soprattutto una grande persona, è un piacere essere allenato da lui per il terzo anno consecutivo"

C'è un compagno che pensi possa dare ancora di più, ce n'è invece uno che ti ha sorpreso? "Siamo un gruppo molto unito fuori e dentro al campo, tutti noi ci impegniamo moltissimo durante gli allenamenti per cercare sempre di migliorarci. Mi hanno sorpreso positivamente i ragazzi con cui fino a quest’estate non avevo mai giocato insieme, come per esempio il capitano Leonardo Vinasi e Gino Ushe, due ragazzi d’oro oltre che grandi giocatori".

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Cosa ti aspetti da qui in avanti? Ti sentiresti pronto per salire di categoria? "Mi aspetto una seconda parte di stagione ancora più impegnativa, dato che saremo impegnati anche in coppa. Personalmente continuerò a lavorare con umiltà e ancora più duramente, per aiutare la squadra a vincere ogni partita. In passato ho già avuto la fortuna di fare delle presenze in Eccellenza, sicuramente sarei entusiasta in futuro di potermi riconfrontare con questa categoria. Tuttavia attualmente sono pienamente concentrato sul nostro campionato per cercare di concludere al meglio la stagione"