Maicol Raguso: lo stop, la Duepigreco ed un gol che sa di rinascita

"Non è stato un anno facile il 2023, perché il primo infortunio grave che ho avuto è stato al gomito. Sono dovuto rimanere fermo fino a giugno e già questo mi aveva scosso molto. Ci sono voluti mesi di fisioterapia per riprendere la mobilità al 100% ma sono riuscito a presentarmi carico al raduno di inizio stagione, anche se avevo tanta paura, soprattutto per i contrasti, di farmi male di nuovo. Dopo il quarto giorno di allenamenti, il 24 agosto, mentre tornavo a casa dopo il lavoro ho perso i sensi ed il controllo della macchina, con un incidente frontale con altre due nella corsia opposta. Sono stato portato in ospedale in una situazione discretamente critica nella quale non si capiva cosa fosse successo. Sono rimasto in ospedale per 25 giorni nel reparto di neurologia, dove mi hanno fatto qualsiasi tipo di esame, alla testa e al cuore, per fugare ogni dubbio e capire la causa di questo evento. I test per fortuna hanno escluso qualsiasi sindrome ed è stata ipotizzata una sincope. Per questo, dunque, mi è stato installato un loop recorder al cuore, in modo tale sa segnalare tutto quello che succede, sperando non riaccada più"

(Foto ©Torrisi)