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L'INTERVISTA

Indomita Pomezia, Cantiello: "Questa è una società seria e sana sotto tutti gli aspetti"

Il Direttore Sportivo giallonero commenta la stagione della prima squadra ed apre al futuro 

19 Marzo 2024

Indomita Pomezia, Cantiello: "Questa è una società seria e sana sotto tutti gli aspetti"

A sx il Direttore Generale Fabio Medei ed a dx il Direttore Sportivo Giovanni Cantiello (Foto ©IndomitaPomezia)

Durante le ultime battute del campionato di Promozione arrivano le parole del Direttore Sportivo Giovanni Cantiello, il quale racconta la grande stagione disputata fin qui dall'Indomita Pomezia per poi concentrarsi sul futuro senza però dimenticare i ringraziamenti per chi ha reso tutto questo possibile: "Credo che "grande" sia il giusto aggettivo per la stagione fin qui disputata all'Indomita Pomezia. Quando sono stato scelto per ricoprire questo prestigioso e delicato incarico dalla Proprietà, da subito mi sono sentito onorato ed orgoglioso. Questa è una Società seria e sana sotto tutti gli aspetti, che ti permette di operare ed agire in piena autonomia ed in totale tranquillità, sempre nel massimo rispetto dei ruoli. Pertanto, a cascata, questo clima armonico e sereno è percepito dallo staff tecnico e dagli atleti, che a loro volta, senza una particolare pressione, sono in un certo modo sereni mentalmente per poter esprimere al meglio il proprio estro e le proprie qualità tecniche e fisiche. Matematicamente per la salvezza manca ancora qualche punto, che pensiamo di concretizzare già nelle prossime giornate, dopodiché potremmo iniziare a pensare già da subito agli obiettivi per la prossima stagione, senza tralasciare l'impegno delle ultime giornate che affronteremo dignitosamente per poter raggiungere il miglior piazzamento possibile, magari dando ulteriore spazio a tutti i calciatori di questa rosa altamente competitiva, come già mister Aiello ha fatto durante il corso della stagione, in maniera più incisiva. In definitiva, al momento siamo sesti in classifica, ma pensiamo di consolidare o addirittura migliorare il nostro piazzamento finale, ritenendoci altamente soddisfatti dell'impegno di tutti, nella rosa e nello staff. L'obiettivo iniziale che la Società mi ha espresso di raggiungere ad inizio stagione, è stato quello di raggiungere una salvezza senza patemi d'animo ed è stato raggiunto senza passare dai play out, e per giunta con l'incognita di un gruppo di atleti quasi totalmente nuovi   di età giovanissima che ha risposto in maniera matura, funzionale e soddisfacente all'impegno preso. Per il futuro, in primis spero di essere riconfermato Direttore, dopodiché poi ci riuniremo insieme alla Proprietà, alla Società ed al mister per delineare gli obiettivi per la prossima stagione ed inizieremo a pensare al consolidamento di questo gruppo stupendo, che non ha, a mio avviso, bisogno di tanti innesti per essere reso ancor più competitivo. Parlando del derby di domenica passata con la Virtus Ardea, terminato in pareggio, devo dire che oltre al risultato pirotecnico è stata una gara piacevole e ben giocata da entrambe le compagini, con un atteggiamento rispettoso per tutti i 95 minuti giocati. Colgo l'occasione per fare i complimenti alla squadra del Presidente Roberto Stazi, che per quanto visto e quanto espresso, non riesco a capire come possa occupare una posizione di classifica che non gli si addice affatto. Il prossimo incontro lo disputeremo a Lido dei Pini, contro le Falasche, chè, lasciatemelo dire, sono un pò la nostra bestia nera. Anche per quanto riguarda loro, la classifica è bugiarda, giacché conosco gli effettivi della rosa del Presidente Pasquino,  che devo dire, sono una compagine di primissimo livello. Giocheremo su un campo non sintetico, un misto di terra ed erba naturale, su cui i nostri atleti non hanno mai giocato e pertanto non essendo abituati a calcare questi tipi di terreni, potrebbero avere delle difficoltà iniziali. Comunque sarà una bella gara tra due ottime formazioni guidate da due allenatori veterani quali Aiello e Panicci. Tuttavia a prescindere dalla classifica finale, ci terrei a ringraziare i miei ragazzi ed il mio staff in primis per l'eccellente lavoro svolto sin qui, mister Aiello, per aver ben amalgamato e resa competitiva la rosa che gli ho messo a disposizione, il mio Capitano Alessandro Del Grosso, che, al primo anno in questa nuova veste ha saputo ben assolverla ed onorarla, compattando, motivando tutto il gruppo, e facendo da collante tra squadra, staff e Società. Infine, la mia riconoscenza alle famiglie Di Canio, Medei e Padula, perché senza il loro sostegno generale, non sarebbe stato possibile tutto questo".

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