Il Torrino e la protesta verso gli arbitri "Chiediamo solamente rispetto"

Lungo ed accorato comunicato da parte del Torrino, impegnato nella ricerca della salvezza al rientro nel torneo cadetto dopo un solo anno di Prima Categoria. Il club amaranto non ha digerito le ultime decisioni arbitrali ed ha espresso sui propri canali social tutto il suo disappunto. 

In queste tre stagioni non ci siamo mai lamentati, abbiamo sempre accettato le scelte arbitrali, anche laddove discutibili, anche quando ci hanno portato a un’immeritata retrocessione. Ci siamo rimboccati le maniche e dopo innumerevoli sforzi e sacrifici siamo tornati dove crediamo fortemente che il Torrino meriti di essere. Purtroppo però quest’anno si sta ripetendo il triste scenario di 2 anni fa, e non per demeriti sportivi. Prima di tutto siamo costretti a segnalare l’atteggiamento gratuitamente provocatorio assunto dalle terne nei nostri confronti già da qualche settimana, che di fatto contribuisce ad innervosire anche le partite più corrette e leali (come era la partita di ieri). Noi capiamo che le terne possano partire prevenute con tutto quello che si sente e si vede per campi, ma allo stesso tempo siamo convinti che gli arbitri e gli assistenti dovrebbero essere super partes rispetto a giocatori, dirigenti e allenatori, specialmente nelle partite più delicate dove la posta in palio è alta e la trance agonistica può far perdere lucidità, e non provocarli o peggio sfidarli. Anche questa domenica invece il solito atteggiamento inspiegabile del direttore di gara e dei guardalinee, con la netta sensazione di un accanimento esagerato nei nostri confronti. E la cosa peggiore è vedere troppo spesso il comportamento della terna cambiare dopo l'intervallo, cambiamento eclatante in quest’ultima partita e fortunatamente testimoniato dalla ripresa integrale. Quest'anno è stato un continuo di episodi sfavorevoli, a partire dalla sconfitta a tavolino in poi (dove l’applicazione del Regolamento evidentemente conta solo in certi casi). Con grande umiltà, chiediamo solo rispetto, niente di più, specialmente in questo finale di stagione dove ci stiamo giocando tanto, tantissimo. Dopo la partita di ieri è stato toccato il fondo e noi in quanto Società non siamo più disposti a ricevere trattamenti come quelli ricevuti in queste ultime partite, con due pesi e due misure in campo e comunicati con squalifiche assurde ed esagerate. Non possiamo più restare fermi a guardare gli sforzi del nostro Staff e dei nostri ragazzi mentre vengono maltrattati da terne inadeguate e parziali. La direzione della gara di ieri è stata imbarazzante e per di più sotto gli occhi di tutti, visto che ci sono anche le riprese integrali accessibili dalle 156mila persone che ci seguono su TikTok e dalle quasi 13mila che ci seguono su Instagram. La sensazione che in ogni partita si faccia di tutto pur di affossarci non è più solo la nostra, ma anche di chi ci sta intorno e guarda da spettatore disinteressato le nostre gare. Per tutto quanto sopra, noi del Torrino siamo pronti ad usare ogni mezzo in nostro possesso per difenderci e far valere i nostri diritti, in particolare quello di lottare ad armi pari per la salvezza, in cui crediamo ancora, tutti, fortemente.