Franco e lo Sporting Montesacro: dai social ai 22 gol. "Continuiamo a sognare"

Siamo agli sgoccioli del campionato e lo Sporting Montesacro crede fino alla fine al sogno promozione. Uno dei giocatori chiave di mister Iannotti è stato senz’altro Leonardo Franco, miglior marcatore sia della squadra bianconera che dell'intero girone, oltre ad essere il quarto nella graduatoria generale. Grande traguardo per un ragazzo che, oltre a tornare nei campi di calcio ad undici dopo oltre un anno e mezzo, aveva affrontato realtà diverse da quella laziale. "Sono arrivato allo Sporting quasi per caso, perché mi ero appena trasferito per lavoro proprio a Montesacro e avevo grande voglia di tornare a giocare. Ho visto un post su Facebook di mister Iannotti su come lo Sporting si stesse preparando per l’inizio della stagione, e gli ho chiesto se potessi fare una prova. Ho trovato una società fantastica sotto ogni punto di vista, dall’organizzazione societaria allo staff, non potevo chiedere di meglio. Il calcio laziale, rispetto alle realtà che ho incontrato in Calabria, ha squadre tatticamente più organizzate, dove magari non c’è la classica giocata del singolo che risolve la partita, ma un lavoro più collettivo che individuale". Il bomber dello Sporting ha poi parlato del suo score invidiabile e del finale di stagione che si appresta ad affrontare: "Ad inizio stagione mi ero prefissato, conoscendomi e sapendo bene quali fossero le mie capacità, di arrivare comunque attorno alle 20 reti stagionali; quindi, essere sopra di due gol rispetto a quanto preventivato fa ancora più piacere. Rispetto invece al finale di stagione, cercheremo di fare il massimo per mettere più pressione possibile al Città di Paliano, una squadra che ha fatto un ottimo campionato e che merita di stare lì, ma noi continuiamo a sognare, anche se è complicato, ma nel calcio non si sa mai". Per completare la stagione, comunque vada di gran livello, lo Sporting Montesacro giocherà le sue ultime due gare contro Falaschelavinio, già certo della permanenza nella categoria, e infine, in casa, contro il Colonna, ormai retrocesso in Prima Categoria