Ivan Sampaolo, ultimo gol, ultimo saluto "Sono pronto per fare l'allenatore"

Nonostante una stagione abbastanza complicata, il Priverno ha offerto ai propri tifosi momenti di euforia, come il 4-0 contro la Città di Lenola, che ha sancito la permanenza in categoria dei biancazzurri. Una gara non come le altre per Ivan Sampaolo che ha detto addio al calcio giocato segnando ancora una volta con la maglia del cuore "Sono tornato a casa dopo un lungo percorso, ho un’età abbastanza avanzata, dunque, già ad inizio stagione sapevo che avrei chiuso la mia carriera quest’anno e con questa maglia. La partita di domenica è stata un turbinio di emozioni, non mi aspettavo che la tifoseria mi dedicasse una coreografia di 20 metri, mi hanno tolto il fiato. È stata la chiusura perfetta, c’erano quasi mille persone a vederci, porterò con me l’affetto dei compagni di squadra e degli addetti ai lavori, lo stupore della sorpresa organizzata dai supporter e l’emozione di avere i miei figli con me sul campo da calcio". Il capitano biancazzurro si è soffermato poi sulla rinascita della società e sulla sua stagione: "Dopo la brutta stagione disputata in Prima Categoria, la dirigenza ha cercato nuovi imprenditori e collaboratori. Una volta ottenuto il titolo di Promozione e di U19 Elite, lo scopo è diventato la difesa di questo stato, ampiamente raggiunto dai ragazzi e da noi. A livello personale invece ho cercato, in quanto capitano, di creare un collante tra squadra e società. Un'impresa riuscita, in quanto il nostro gruppo si è dimostrato unito anche quando ha dovuto fronteggiare le sconfitte di dicembre e gennaio. Infine, per quanto riguarda le prestazioni, il mister mi ha un po’ gestito, vista la mia età, ma mi posso dire soddisfatto; sono partito bene all’inizio, ho avuto un po’ di difficoltà nella fase intermedia del campionato ma nell’ultimo mese e mezzo sono tornato a stare bene e siamo riusciti a portare a casa bei risultati. Inoltre, io non ci sarò nella prossima partita ma contro il Nuovo Cos Latina la squadra avrà l'occasione di migliorare la propria posizione". Nonostante l’addio al calcio giocato, Sampaolo non vuole allontanarsi da quella passione che coltiva da 30 anni: “Mi occupo già dell’Under 13, credo che continuerò, ma non so ancora in che veste, se nella carica attuale oppure come tecnico del settore giovanile o collaboratore di prima squadra. Farò il corso come allenatore quest’anno e poi valuterò che strada prendere".