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l'intervista

Sporting Ariccia, Catalucci tra delusione e grinta "Dispiace per il play out, ma siamo pronti"

Il presidente amarantoceleste commenta la stagione in Promozione: gli obiettivi erano diversi, ora il tutto per tutto contro lo Zena

07 Maggio 2024

Sporting Ariccia, Catalucci tra delusione e grinta "Dispiace per il play out, ma siamo pronti"

Paolo Catalucci, presidente dello Sporting Ariccia

Lo Sporting Ariccia, archiviata l’ultima partita di campionato vinta in trasferta per 2 – 4 contro la Rodolfo Morandi, si appresta a giocare il play out, di nuovo in trasferta, contro lo Zena. Il presidente castellano Paolo Catalucci ha commentato il cammino della squadra e le difficoltà incontrate in un’annata sicuramente complessa: "L’aspettativa su questo organico era completamente diversa. Abbiamo mantenuto ad inizio stagione lo stesso gruppo che nella stagione 2022 – 2023 aveva fatto molto bene sotto la guida di mister Fabio Panno con otto vittorie, un pareggio ed una sconfitta. La squadra è stata poi puntellata con gli innesti di Silvagni, Santini, Selvaggio e Matteo, ragazzi abituati a palcoscenici più prestigiosi rispetto a questa categoria. Le prime nove giornate compreso il riposo ci hanno purtroppo portato via tantissimi punti, basti pensare che su potenziali 24 ne abbiamo conquistati solo 3. La gestione di Marco De Rossi (responsabile dello staff tecnico, ndr) ha poi portato un cambio di rotta importante ma questa continua rincorsa purtroppo ha causato un po' di appannamento e fatica con diversi infortuni soprattutto nell’ultimo mese e mezzo, come nei casi dei problemi fisici di Giura, Silvagni, Vartolo, Selvaggio, Longo e Fabrizi. Se avessimo fatto qualche punto in più nelle prime dieci giornate, saremmo stati fuori da questa lotta. Dispiace estremamente, perché questa squadra era nata per altri obiettivi ma ci faremo trovare pronti per giocare il play out con il coltello fra i denti". Il numero uno della società ariccina si è infine soffermato sullo spareggio in trasferta contro lo Zena "Abbiamo grande rispetto per un avversario insidioso. Li abbiamo affrontati due volte, conosciamo le loro potenzialità ma siamo consapevoli anche dei nostri mezzi. Siamo una squadra con tanti elementi importanti, abituati a giocare in categorie superiori. I ragazzi devono affrontare la partita con tranquillità, equilibrio e nervi saldi per centrare l’obiettivo salvezza. Sono convinto che il gruppo interpreterà al meglio la gara dimostrando le capacità che li hanno sempre contraddistinti sul campo".

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