Sfide decise negli ultimi 90': Zena, Futbol, Villa, Sporting e l'effetto sorpresa

Che il fattore campo sia determinante in sfide come questa è ormai arcinoto, non tanto per la pressione che si possa mettere all'avversario col proprio tifo, ma più che altro perché la squadra che gioca in casa ha a disposizione due risultati su tre nell'arco di 120'. Non da poco. Se però c'è una squadra che lontano dalle mura amiche ha tratto parecchi vantaggi in questa stagione è lo Sporting Ariccia, capace di conquistare 18 punti lontano dal Menicocci (o dallo Iorio) in confronto ai 17 ottenuti in casa. Una caratteristica che la formazione di Di Lazzaro ha mantenuto anche in Coppa, uscendo ai quarti ai calci di rigore... tra le mura amiche. Non solo. Nel doppio confronto con lo Zena, i castellani sono riusciti a portare a casa 4 punti, pareggiando per 2-2 proprio al Fiorentini venendo ripresi due volte, e vincendo per 2-0 al ritorno con reti di Termine e Condotta, sia nel primo che nel secondo caso. Un segnale per i rossoblù di Corbo da prendere in considerazione, come allo stesso dovranno fare i castellani con il bioritmo di Petrangeli e compagni. Lo Zena arriva infatti alla sfida decisiva con un bilancio di quattro risultati utili consecutivi nelle ultime quattro di campionato, con tre vittorie all'attivo, due delle quali consecutive e senza aver subito gol. In particolare il match contro il Torrino ha messo in mostra una squadra con una determinazione feroce ed anche un'applicazione che si è palesata nel momento decisivo della stagione.