Si scrive Ferazzoli, si legge vittoria:
dopo Rieti, ora lo aspetta una nuova sfida

Un valore in termini assoluti che gli è stato riconosciuto anche dagli addetti ai lavori. Ferazzoli è infatti il terzo tecnico più votato del Lazio nel GR Top Player, alle spalle di Del Canuto e Lodi, che a loro volta hanno vinto sulle panchine di Sorianese e Fiumicino "Ho fatto i complimenti a Stefano perché se li merita, persona seria e bravo allenatore. Credo che tutti gli allenatori che hanno vinto il loro girone, anche quindi chi non era tra i finalisti, avrebbero potuto tranquillamente essere sul podio. Tra chi invece non c'era vorrei sicuramente menzionare Cristiano Di Loreto, con cui abbiamo disputato un testa a testa fino alla fine per la vittoria del campionato. Anche lui si è alternato con Attilio Gregori, quindi credo che anche gli eretini hanno schierato degli allenatori top. A me ha fatto molto piacere essere arrivato tra i primi tre, significa che ho fatto un buon lavoro e se questo viene riconosciuto dagli addetti ai lavori credo che sia il riconoscimento più importante". Nonostante tutto, però, Ferazzoli attende la chiamata giusta "Al momento non ci sono trattative. Ho avuto un contatto con la Lodigiani ma ha fatto altre scelte, quindi dovrò ancora aspettare. Non credo sia facile, quindi come già successo, ogni tanto capita, dovrò stare alla finestra con grande rammarico: dopo la vittoria di un campionato penso di essere l'unico allenatore che rimane a spasso. Questa cosa ovviamente non può farmi piacere, ma bisogna accettare anche queste dinamiche. Ho visto tecnici retrocessi che hanno trovato squadra praticamente subito. Non è per piangere, ma ci sono anche tanti allenatori bravi e quindi bisogna accettarlo".