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speciale giovani
Il numero 1 bianconero commenta il primo posto nel girone D per l'impiego di Giovani Calciatori
14 Giugno 2024
Alessio De Santis, presidente dell'Atletico Torrenova
Dopo la discesa fatta dall'Eccellenza l'Atletico Torrenova (che un campionato di Promozione l'aveva vinto soltanto l'anno prima) ha fatto una scelta ben precisa: puntare sui giovani. L'idea del club bianconero è stata ripagata con il mantenimento della categoria al termine di un campionato che, giocato con tanti Under, ha vissuto di alti e bassi "E' motivo di orgoglio e vanto per noi - commenta il presidente Alessio De Santis - aver raggiunto il nostro obiettivo stagionale ed un premio del genere è un segno di riconoscenza nei confronti del nostro lavoro. Da questa stagione ripartiremo con maggiore consapevolezza e con dei ragazzi che hanno fatto esperienza in un campionato difficile, giocando con la pressione di doversi salvare. Con Paolini ripartiremo quindi in blocco con questa rosa, cercando di mettergli però a disposizione qualche innesto di esperienza per fargli giocare un campionato un po' più tranquillo". Giovani che non saranno più obbligatori dalla prossima stagione, novità che lascia a De Santis qualche dubbio "Mi chiedo che tipo di campionato ci sarà. Ovviamente il mercato sarà completamente diverso, ma credo che in questi ultimi giorni, stando a quanto sento, ci siano delle cifre spropositate nel mondo dei Dilettanti per alcuni calciatori. Chi ne ha la possibilità lo faccia, ma per me sono società che nascono e spariscono in poco tempo. Lavorando con i giovani si dimostra invece programmazione. Buon per loro se riescono a fare calcio in questo modo, rispetto alla nostra idea".
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