Belmonte Castello, il bello della debuttante. Di Prisco "Riparto con grande entusiasmo"

Una chiacchierata con mister Di Prisco per inaugurare la nuova stagione del Belmonte Castello. Uomo di calcio con una carriera da calciatore costellata da numerosi infortuni e grande esperienza in panchina con una lunga serie di soddisfazioni personali tra Casalattico, Rocca D’Evandro, Isernia e Cassino. Dopo un paio d’anni di inattività, torna a guidare una formazione di Promozione con rinnovato entusiasmo: "Non è stata una scelta difficile. Conosco il Belmonte avendolo seguito in tutta la sua ascesa a partire dalla Terza Categoria. Sono consapevole del grande lavoro svolto da chi mi ha preceduto e ringrazio proprio loro, Massimiliano Pacitto e Roberto Zollo che hanno contribuito agli ottimi risultati della formazione rossoblù. Riparto con grande entusiasmo in una società sana in cui il patron, Carlo Medagli, è persona di altissima stima" Una stagione, quella alle porte, che il Belmonte affronta partendo con ritardo nella preparazione visto il ripescaggio avvenuto il 7 agosto. Un premio, ma anche un impegno maggiore per la formazione belmontese: "Ovviamente abbiamo una quindicina di giorni di ritardo rispetto alle nostre avversarie e questo rappresenterà un ostacolo in più da affrontare, soprattutto nella primissima fase della stagione. La lunghezza del torneo aiuterà a mitigare questo piccolo svantaggio nel più breve tempo possibile. La gestione della rosa sarà importantissima proprio in queste prime uscite". Il Belmonte ha completato la rosa proprio subito dopo il ripescaggio ed il gruppo annovera adesso molti giocatori nuovi che affiancheranno i cosiddetti veterani: "Ho allenato in passato alcuni dei componenti della squadra e conosco tutti i ragazzi messi a disposizione dalla società. Una rosa completa in tutti i reparti che mi garantirà la scelta migliore settimana dopo settimana oltre a sopperire alle inevitabili assenze durante l’anno" La nuova stagione inizia con il preliminare di Coppa contro il MSGC "Abbiamo subito un impegno sulla carta di alto livello. Il Monte parte con grandi ambizioni per la stagione a venire e per noi la gara di sabato è motivo di grande stimolo oltre che un test fondamentale per comprendere dove siamo arrivati nella preparazione. Sarà un incontro importantissimo soprattutto per valutare le condizioni generali dei giocatori, poi, ovviamente, l’impegno sarà quello di portare a casa il risultato" Di Prisco conosce bene l’ambiente e sa esattamente quali siano gli strumenti adatti ad affrontare gli ostacoli e le difficoltà. Chiudiamo con un suo mantra, "Lo sguardo della tigre”, col quale sprona costantemente i ragazzi pur senza caricarli di inutili pressioni: "Laddove non si può arrivare con le capacità tecniche è sempre d’aiuto aumentare l’impegno, fisico e mentale, per superare gli ostacoli che si incontreranno. Ai ragazzi chiedo principalmente di divertirsi, grazie al supporto di una società sana che ci consente di lavorare con serenità. Non ci prefissiamo obiettivi, ma solo mantenere vivo l’entusiasmo".