ASA, tra continuità e novità: parola a Giacomo Angius

Per andare sul sicuro, dopo l'ottimo campionato già concluso, il club di Prima Porta ha deciso di puntare nuovamente su Luigi Miccio (in foto ©Quartapelle) in panchina. Il tecnico, giovane anche lui, ha dato un'impronta ben precisa alla squadra che sin dalle prime giornate ha dimostrato di aver ottenuto un ottimo rapporto tra la domanda del mister e l'offerta sul campo. Il risultato della salvezza diretta ottenuta con circa un mese di anticipo sulla naturale conclusione del campionato ne è stato il sintomo più evidente. Da questa si è ripartiti con una novità: dopo il lavoro con il settore giovanile, Giacomo Angius è entrato a far parte dello staff della prima squadra in uno staff rinnovato, con l'ingresso anche di Marco Angeletti "La nostra filosofia non cambierà, anzi, i giovani continueranno ad essere al centro del nostro progetto - commenta - questo è il nostro marchio di fabbrica. Il mio avvicinamento alla prima squadra è un po' simile a quello che facemmo con Ronconi, un tecnico cresciuto nel settore giovanile e che poi prese le redini anche della Promozione. Una squadra che ha avuto qualche innesto rispetto allo scorso anno ma che in blocco ha mantenuto o quasi i tanti protagonisti che già conosciamo. E' una squadra che è stata inserita in un girone tosto con almeno quattro o cinque squadre accreditate per giocarsi le posizioni di vertice. Quel che cercheremo di fare è un passo in più, provando a chiudere a ridosso di queste formazioni. Più che muoverci sul mercato, infine, abbiamo deciso di rinforzare lo staff a disposizione del tecnico per avere così un lavoro proficuo". 

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Pronto un secondo anno in bianconero per l'allenatore che al primo colpo ha centrato, senza soffrire, la salvezza