l'intervista
Bernardini, è una questione di fiducia "Motivato a dare il massimo per la Duepigreco"
L'attaccante ha iniziato la sua stagione con una doppietta alla JFC: tra lui e la società un ottimo rapporto
Una conferma fortemente voluta da parte della società e ampiamente sposata nelle intenzioni dal giocatore. Il rapporto tra la Duepigreco e Giovanni Bernardini va a gonfie vele. In estate è stato uno dei primi ad essere inseriti nella lista dei rinnovi di un gruppo che ha subìto poche modifiche e che è giustamente rimasto sotto l'egida di Mario Menasci, autore con i suoi ragazzi di un gran lavoro nella seconda parte di stagione dello scorso anno. Tutto diverso e tutto nuovo, ma restano e qualità di Bernardini, dimostrate ampiamente all'esordio a Fabrica di Roma contro la JFC.
Siete partiti forte con un successo con una diretta concorrente. Guardando al finale dello scorso anno sembra come se per voi il campionato non sia mai finito...
"Sì, siamo partiti col piede giusto, ottenendo un risultato importante contro una squadra che consideriamo una rivale diretta. Abbiamo mantenuto la continuità dall'ottimo finale della scorsa stagione, dimostrando che non abbiamo mai abbassato il ritmo. Questo ci dà grande fiducia per il prosieguo del campionato".
Menasci ha dato una grande scossa dal suo arrivo nella scorsa stagione: secondo te su cosa in particolare ha fatto bene, oltre l'aspetto tecnico - tattico?
"Menasci ha portato grande energia e ha saputo unire il gruppo, migliorando non solo l'aspetto tecnico-tattico, ma anche quello mentale e motivazionale. La sua capacità di farci credere nei nostri mezzi e di mantenere alta la concentrazione è stata fondamentale per ottenere i risultati positivi."
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Il tecnico, subentrato appena un mese fa, ha conquistato solo risultati positivi: all'orizzonte uno scontro diretto potenzialmente decisivo
Sei stato fortemente confermato, cosa vuol dire per te questa fiducia?
"La conferma è per me un segno di grande stima e fiducia da parte della società. Significa che il mio impegno e il mio lavoro vengono riconosciuti, e mi dà ulteriore motivazione per dare sempre il massimo per la squadra e per i nostri obiettivi".
Hai segnato un gol fantastico: come è nata l'idea di tirare da centrocampo?
"Il gol è stato un momento istintivo, ma in quel frangente ho visto il portiere fuori dai pali e ho pensato che fosse l’occasione giusta per tentare un tiro da lontano. È andata bene, e sono contento di aver contribuito al successo della squadra.
Parte del merito del gol però va anche ad Antonio membro dello staff che in settimana mi aveva fatto presente che il portiere della JFC giocava lontano dai pali, quest’ informazione mi è stata molto utile in quel frangente ricordandomi proprio le sue parole".
Domenica ve la vedrete con la Longarina, che gara ti aspetti?
"Domenica sarà una partita difficile contro la Longarina. Mi aspetto una gara molto combattuta, loro sono una squadra organizzata e ci daranno filo da torcere. Dovremo entrare in campo concentrati e determinati per portare a casa un altro risultato positivo"