l'intervista

Nuova Pescia Romana, progetto che cresce. Trabucco "Anche noi sbagliamo, ma..."

Gabriele Tossio

I biancazzurri hanno trovato la prima vittoria in casa in campionato, la seconda consecutiva, confermando le intuizioni avute

La prima vittoria al Maremmino è una ventata di freschezza per una Nuova Pescia Romana autoritaria, contro un Pianoscarano, in assoluta serie positiva esterna, prima del match coi bianco azzurri, cari al direttore generale Flavio Trabucco. Nel post gara, è lo stesso Trabucco, che si presta ad un commento accurato, sul momento che sta vivendo il club e, nella fattispecie, la squadra diretta da mister Micheli.

3 punti pesanti quelli ottenuti col Pianoscarano "Assolutamente sì. Per noi era importante sbloccarci a casa. Avevamo tante assenze, soprattutto nel reparto arretrato ma, nonostante ciò, non abbiamo concesso palle gol ai nostri avversari. I cambi in corsa d’opera hanno fatto letteralmente la differenza. La squadra ha mostrato compattezza e voglia, estrema, di centrare la vittoria".

Ed è poi una Pescia coraggiosa, con tanti giovani in lista e in campo, dal primo minuto... "Siamo orgogliosi di come stanno rispondendo i nostri ragazzi. Non c’è l’obbligo degli Under ma a noi piace tanto lo stesso lavorare coi ragazzi. E' un po’ il fulcro del nostro progetto".

Un progetto che vedeva la vostra realtà in grande difficoltà solo pochi anni fa, poi? "Io ed un mio caro amico, Daniele Federici (attuale allenatore dell’Orbetello ndr), eravamo insieme in campo ad Arlena di Castro in Seconda Categoria, indossavamo la maglia biancazzurra della Pescia Romana e, l’obiettivo era salvare la categoria. Ce l’abbiamo fatta e, da quel momento in poi c’è stata solo crescita. Per un paese di sole 2000 anime, credo di poter affermare che rappresentiamo una bella realtà che non vuole fermarsi ma, progredire, eventualmente, ancora".

Come ? "Attraverso la passione che contraddistingue l’attuale corso societario innanzitutto. Siamo stati coscienziosi e bravi ad inserire figure professionali idonee all’interno del nostro sodalizio come Oberdan Scotti ad esempio, che conosce il calcio laziale come le sue tasche.

Oberdan Scotti ed un nuovo inizio: responsabile prima squadra della Pescia

L'ex Ladispoli riparte da Montalto andando ad inserirsi in un contesto che punta a confermare la crescita degli ultimi anni



Poi, pure noi facciamo degli errori, li paghiamo ma siamo sempre pronti a ripartire, a metterci in discussione serenamente, con onestà intellettuale".

Il campionato sta diventando un rebus, come lo vedi? "È dura, per tutti. Non c’è una favorita. Le squadre sono tutte ben attrezzate, l’equilibrio regna e le sorprese sono dietro l’angolo. Il nostro obiettivo è creare problemi a tutti, stuzzicando al contempo la nostra fantasia. Siamo una squadra intrigante e col Pianoscarano che era primo in classifica, lo abbiamo ampiamente dimostrato".

Domenica sarete di scena all’Ivano Fronti al cospetto del Santa Marinella "Partita difficile da decifrare. Loro per me sono una corazzata ma, in questo momento, non lo stanno dimostrando. Non partiamo di certo battuti ma sarà dura. Servirà una grande prestazione da parte nostra, per cercare di uscire indenni da via delle Colonie"

In conclusione quanta fiducia vi infonde il successo contro la compagine di mister Sergi? "Tantissima. Adesso possiamo guardare ai prossimi impegni con un pizzico di leggerezza in più e, con un’auto stima che va crescendo. Non è poco in un raggruppamento dove si fa fatica a trovare continuità di prestazione e, risultati"

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