Tarquinia, una vittoria scacciacrisi. Coluccio, Ercolani ed il ritorno al sorriso

"La vittoria ottenuta ieri innalza il nostro morale e accresce la forza del gruppo squadra -narra il patron del club etrusco Massimiliano Coluccio (in foto)- ci siamo ritrovati ad affrontare contemporaneamente sei infortuni di cui, purtroppo, uno, abbastanza grave poiché fermerà l'atleta per l'intera stagione. La nostra speranza è quella di recuperare quanto prima il maggior numero di ragazzi; è veramente importante per lo svolgimento della stagione".

Durante l’estate il Tarquinia ha cambiato un po’ volto ma, non ha snaturato la sua filosofia, che è quella di compiere un percorso sportivo integro, soprattutto dal punto di vista morale. "Abbiamo convinzione nei nostri mezzi, affronteremo il campionato partita dopo partita -prosegue Coluccio- poi, a dicembre, faremo le nostre valutazioni e se, il caso lo richiederà, rinforzeremo la squadra. A noi, come Tarquinia, interessa fare calcio attraverso dei valori sportivi ed etici che ci devono sempre contraddistinguere. Non saremo un Unicum ma ci piace fare le cose perbene, tramite coloro che hanno a cuore veramente le sorti di questo nostro storico club che, in fondo, rappresenta il paese".

Un grande paese Tarquinia che, paventa, da rumors di strada o da social, la possibilità della nascita di una nuova (sarebbe una vecchia in realtà) società calcistica.. "In merito alle chiacchiere di questi ultimi giorni relative alla nascita di una nuova società sportiva -analizza il numero 1 del Tarquinia- posso soltanto affermare che non credo alla propaganda. Il passato, quello dove attori, registi e comparse si sono esibiti, sono rimasti ben impressi nella mente di ogni spettatore. Certo è, appunto, che, il passato è indelebile nei trionfi come nei fallimenti. Mi auguro di cuore che, questo eventuale nuovo corso, possa essere guidato da persone che non abbiano rapporti commerciali con enti pubblici, come poi è effettivamente accaduto; sono certo che, alla fine, comunque, non sarà così". Battuta finale, da parte di Coluccio, sulle prospettive future del club, da lui guidato. "Siamo un punto di riferimento imprescindibile nel nostro territorio. Abbiamo fatto tanto e continueremo nel nostro percorso, sempre attraverso la trasparenza, la lealtà nei confronti dei nostri tesserati e l’amore verso una maglia che, per noi, è motivo di vanto. Un privilegio guadagnato col sacrificio, che ci spinge a vivere la quotidianità del Liviano Bonelli, con trasporto e puro sentimento".

Intervista a cura di Gabriele Tossio