Villalba, colpo in via della Pisana e aggancio: la scalata del gruppo di Ferranti

Nella gara tra Urbetevere e Villalba di sicuro lo spettacolo non è stato il protagonista. Una partita bloccata nella quale le due compagini non sono riuscite a creare molte occasioni. I padroni di casa ne hanno avute un paio, entrambe nel primo tempo, capitate sui piedi di un Iceti poco preciso davanti alla porta. Per quanto riguarda i biancorossi, la loro è stata una prestazione non particolarmente convincente dal punto di vista della manovra, compensata però dal fatto di riuscire a colpire quando necessario. La squadra di mister Ferranti, schierata a 3 in fase di possesso, faticava ad uscire palla al piede nel tentativo di costruire dal basso. I fattori, principalmente, sono stati due: innanzitutto il buon lavoro eseguito dagli uomini di De Vizzi in fase di pressing che ha mandato in tilt il sistema ragionato del Villalba, ma anche qualche incertezza di troppo da parte della linea difensiva rossoblù nelle prime battute dell'azione. L'Urbetevere oltre a schermare i difensori durante la manovra è riuscita anche a limitare il gioco di Copponi che ha dovuto quindi faticare più del previsto per impostare il gioco tiburtino. Possibilità quindi molto bloccate per la capolista che non è riuscita a servire con continuità il proprio attacco, ma che comunque è riuscita a sbloccare il match con un episodio, al 15’ della ripresa. Lalli (in foto), con un calcio di punizione magistrale e fatato, toglie le ragnatele dall’incrocio bucando un incolpevole Pagano. Sempre su calcio piazzato, il Villalba, troverà poi il raddoppio con il grande stacco di testa di Dario Lopez, al debutto con la maglia rossoblù. Copponi si è quindi finalmente liberato con il cambiare ed ha sfornato l'assist per il nuovo compagno. Insomma, Ferranti ha un asso nella manica niente male, capace di risolvere anche le gare più complicate.

Articolo a cura di Michele Del Fine