Cerca
Focus
05 Febbraio 2025
A sinistra Andrea Russo, a destra Diego Tornatore
Andrea Russo e Diego Tornatore. Sono loro (per ora) due i re del campionato. Entrambi militano nello stesso girone, il B, e, superato il giro di boa, comandano la classifica marcatori rispettivamente con 18 e 17 realizzazioni. Due generazioni a confronto. Due squadre, Athletic Soccer Academy per il primo, Monterotondo per il secondo, con obiettivi diversi. Due destini che si intrecciano e che, visti i presupposti, sono pronti a darsi battaglia fino all’ultima giornata
Continuità
Russo dopo un gol con l'ASA (Foto ©Quartapelle)
Partiamo dal capocannoniere, non solo del girone ma di tutta la serie cadetta. Russo è letteralmente il trascinatore dell’ASA, formazione che sta stupendo vista la posizione di classifica tutt’altro che pronosticabile ai nastri di partenza. La compagine di Miccio è al quinto posto, a pari merito con il Real San Basilio.Il classe 2001 alla seconda stagione con la maglia del club di Prima Porta ha segnato 18 reti in 19 presenze. Di queste, 4 sono le doppiette, siglate contro Gregoriana, Real San Basilio, Soratte e Valle del Peschiera. Una cosa è certa, quando Russo fa doppietta, l’ASA vince sempre. Non solo, i gol del centravanti sono valsi alla sua squadra ben 18 punti, più della metà, tant’è che quando segna, l’Athletic Soccer Academy ha il 71,4% di probabilità di vittoria. 3 sono anche i rigori calciati e realizzati dal numero 9, l’ultimo proprio contro il Poggio Mirteto domenica scorsa, che è valso, tanto per cambiare, la vittoria (1-0). Altro dato da mettere in evidenza è quello dei gol arrivati nel primo quarto di gara: quasi il 39% (7 reti) è stato siglato prima del 22’, sbloccando il match in 5 occasioni. Una cosa che sorprende è anche la distribuzione dei centri stagionali, dato che non è riuscito a mettere la propria firma solo in cinque occasioni. L’attaccante, tra la 14ª e la 18ª giornata, è sempre andato in gol, mettendo a referto una delle strisce più lunghe di tutto il campionato.
Concretezza
Tornatore esulta a Villalba (Foto ©Aresu)
Di certo non sorprende vedere Diego Tornatore lì in alto. I 17 centri del classe ‘84 - 41 anni a settembre - sono ormai una consuetudine, vista la sua lunga e prolifica carriera. Dopo aver sfiorato l’Eccellenza lo scorso anno, il Monterotondo vuole riprovarci e, giustamente, è ripartito anche dal suo bomber. Tornatore è una vera e propria sentenza: ha realizzato la prima rete di un match per 6 volte ed ha in comune con Russo la straordinaria capacità di entrare subito in partita. Nel suo caso, infatti, il 35,2% dei gol è stato segnato nel primo quarto di gara. La stessa percentuale, però, la troviamo inoltre nelle reti trovate nell’ultimo quarto. Altro dualismo è la pesantezza dei centri: solo Tornatore ha fruttato al Monterotondo 23 punti, sinonimo vero di concretezza. La genesi delle realizzazioni dell'ex, tra le altre, di Casal Barriera, Colleferro e Tivoli, è arrivata alla seconda giornata contro il Real San Basilio. Il centravanti, infatti, si è presentato alla nuova stagione con una tripletta, risultata poi decisiva nel 3-2 finale. Tornatore ne farà un’altra nel 6-0 sulla Gregoriana di due settimane fa. A differenza di Russo, però, ha firmato una sola doppietta messa nel 2-0 a discapito del Palombara. Per concludere, quando il numero 9 si iscrive al tabellino, il Monterotondo non perde mai. 9 vittorie e 3 pareggi nelle 12 sfide in cui il classe 1984 ha gonfiato la rete. Più incisivo di così si muore.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni