JFC - Ronciglione sub Iudice. Bellegra, multa e porte chiuse. Due giocatori out 8 gare

Finisce sub iudice il match vinto dalla JFC Civita Castellana domenica scorsa per 5-0 contro il Ronciglione United. Classifica quindi modificata, in attesa di sviluppi, nel girone A con i civitonici che tornano al penultimo posto in classifica alle spalle dell'Indomita Pomezia. 

Girone B Pesante ammenda (1000 euro) ed un turno di squalifica da scontare con il campo a porte chiuse per il Bellegra. Il club rossoblù paga diverse intemperanze nel match di domenica scorsa contro il Cantalice (1-1). Questa la motivazione della sanzione. 

Nel corso della gara numerosi sostenitori della Società ospitante rivolgevano alla terna arbitrale ripetute e gravi espressioni oltraggiose e pesanti minacce. Particolarmente violente le ingiurie discriminatorie per motivi di sesso, rivolte all'Arbitro. Nel contempo, il più che riprovevole comportamento offensivo nei confronti degli Ufficiali di gara veniva messo in atto anche da persone non identificate, riconducibili alla Società, che sostavano indebitamente nell'area degli spogliatoi, sia nel corso del I, che del II tempo, nonostante la richiesta di farli allontanare. Al 38' del II tempo, a seguito della segnatura di una rete da parte della Società ospitata, le ingiurie e le minacce si intensificavano da parte dei sostenitori ed alcuni sferravano calci contro la rete di recinzione posta alle spalle dell'Assistente Arbitrale n. 2, arrivando quasi a contatto con quest'ultimo, mentre veniva fatto oggetto di ripetuti sputi, che lo attingevano alla testa, al corpo e sulla divisa, oltre a due sassi di piccola dimensione che lo sfioravano, senza colpirlo. A questo punto, vista la situazione precaria e non più sostenibile, considerato che l'Assistente doveva allontanarsi dalla sua posizione, per salvaguardare la propria incolumità, al 40' del II tempo l'Arbitro interrompeva momentaneamente la gara e richiedeva l'intervento dei Dirigenti della Società per far cessare tale situazione, che però minimizzavano quanto stava accadendo e non fornivano supporto.

Pertanto, il Direttore di gara chiedeva espressamente ad un tesserato della Società di porsi sulla fascia di pertinenza dell'Assistente per far calmare le persone in tribuna. Trascorsi circa 5' la gara riprendeva, seppure le offese, anche di stampo sessista e le minacce non cessassero ed in questo intervallo di tempo, un sostenitore si avvicinava al un cancello che divide la tribuna dall'area spogliatoi, sfondandolo ed entrando sul terreno di gioco, venendo però fermato da alcuni Dirigenti che riuscivano a trascinarlo fuori e richiudere il cancello stesso.

Infine, squalificati per un totale di otto giornate ciascuno Damiano Di Natale del Sabaudia e Paolo Bosco della Sanpolese per comportamento non regolamentare nei confronti degli arbitri. 

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