Sporting San Cesareo: si guarda in alto. Rossoblù mina vagante per i play off?

Nella nuova rosa dello Sporting San Cesareo Valerio Zigrossi è uno degli elementi di spicco. Di professione difensore, fin qui si è messo in mostra anche nell'area di rigore avversaria andando a segno per 5 volte in campionato. 

Sei una certezza per il gruppo nonostante l'arrivo solamente in estate: cosa ti ha spinto ad accettare la sfida? "Avevo bisogno di una piazza ambiziosa che mi consentisse di poter coniugare i miei impegni lavorativi. Logisticamente ed agonisticamente parlando era quella che poteva darmi più stimoli. Un peso lo ha avuto anche la presenza nel gruppo di ragazzi che stimo e conosco, insomma c'era tutto per fare".

Un girone complicatissimo, tolto il Monti Prenestini siete tutti lì: quale può essere l'obiettivo finale? "Purtroppo paghiamo un inizio di stagione non all'altezza. Da qualche tempo il rendimento è cresciuto, è lineare in positivo, e ci ha riportato in zone più consone a quelle che erano le aspettative stagionali. Il terzo posto al momento resta un'utopia. Dobbiamo continuare così e poi, chissà, se la matematica dirà che siamo in corsa tra un mese e mezzo, noi ci proveremo".

Domenica c'è il Rocca Priora, squadra che all'andata vinse in maniera netta: c'è più voglia di rivalsa o più semplicemente voglia di fare 3 punti? "Le partite valgono tutte 3 punti. A me domani va benissimo vincere 0-1 al 94' su autorete. Ovvio che il ko dell'andata sia stato un risultato pesante, io non ero in campo ma ho percepito da subito la frustrazione dei miei compagni. Domenica sarà un'altra gara, lo sanno anche i nostri avversari, e come sempre che vinca il migliore".

Cosa ruberesti ad Andrea Sganga e cosa invece secondo te deve migliorare? "Sicuramente la capacità polmonare. Mai visto uno correre così tanto dal primo all'ultimo secondo di gioco. È il nostro capitano e ci dà l'esempio. Soprattutto i più giovani devono seguirlo ed imparare da lui".