Borgo Palidoro, Caputo: "Adesso ci godiamo il momento, poi penseremo al Ceccano"

Al termine della doppia sfida nei quarti di Coppa, il Borgo Palidoro la spunta dopo una lunghissima serie di rigori, decisa al 9° penalty dalla trasformazione da parte del giovane Calcagni dopo il precedente errore di Citro. Nel post-gara il tecnico giallorosso Paolo Caputo ha espresso la sua felicità per il passaggio del turno e ha prima analizzato la sfida per poi proiettarsi al futuro.

Mister, è stata una partita davvero tosta, che vi ha anche visto concludere in 10 uomini riuscendo ad agguantare la qualificazione solo dopo i rigori. Quali sono state le sue sensazioni nell'arco dei 90 minuti?

"Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile, conoscevamo gli avversari e subito dopo la gara di andata, nonostante la vittoria ci siamo detti di dover rimanere molto concentrati perché il passaggio in semifinale non era scontato. La gara è stata molto intensa, c'è un po' di rammarico di non averla chiusa con le due occasioni di Toscano e Cesaro ma siamo stati bravi poi negli ultimi venti minuti passati in inferiorità a non farci punire ed a difenderci molto bene".

Cosa crede vi ha permesso di staccare il pass per le semifinali?

"Sicuramente il nostro spirito e la nostra volontà di non mollare in dieci uomini ha aiutato ma penso che alla fine dei conti la fortuna ci abbia aiutato nella lotteria dei rigori, dove abbiamo assistito ad una serie infinita, decisa da un nostro ragazzo della Juniores a cui faccio i complimenti per la freddezza".

In semifinale vi aspetta una squadra davvero forte come il Ceccano, la testa è già alla doppia sfida con i rossoblù?

"Innanzitutto adesso per i miei ragazzi è obbligatorio godersi questa fantastica vittoria perché è giusto che sia così. D'altra parte sappiamo che il Ceccano è una formazione davvero forte ma noi ci faremo trovare sicuramente pronti, andando a preparare la gara nella maniera più maniacale possibile, come abbiamo sempre fatto fino ad ora".